“Giallo” procedurale
Insomma l’indagine appare ancora agli albori, ma si potrebbe presto arricchire di altri particolari. Intanto nulla è dato ancora di sapere sull’interrogatorio di ieri, se non che è durato molto poco.
Il motivo sarebbe da riscontrare in alcune gravi irregolarità procedurali messe in luce e contestate dalla difesa ai magistrati.
Al momento si tratta solo di indiscrezioni, ma si sarebbe di fronte ad un piccolo giallo. La corte europea dei diritti dell’uomo prevede infatti che in caso di detenzione, si debba procedere entro 24 ore all’interrogatorio, pena l’annullamento della misura cautelare. Ebbene Podeschi sarebbe stato sentito oltre questo termine.
Su questa falsariga sarebbe stata contestata obiezione analoga dalla difesa, circa alla possibilità di accedere agli atti processuali o conferire col detenuto. E ancora sempre secondo indiscrezioni, pare che gli avvocati Annetta, Pagliai e Campagna abbiano sollevato eccezioni circa il regime di segretezza delle indagini, che si sarebbe protratto oltre i 6 mesi più 3 previsti dalla norma sammarinese.
Se le istanze venissero accolte Podeschi sarebbe immediatamente scarcerato. Se ne saprà di più certamente nei prossimi giorni.
David Oddone