San Marino. ”Artisti e cialtroni” … di Augusto Casali

A seguito delle deliberazioni dell’esecutivo è stato emesso, in data 10/8/2017, il Regolamento per lo “Svolgimento di manifestazioni nella Repubblica di San Marino”.

In una parola, attraverso modalità agevolate e sburocratizzate, si vuole favorire l’attività artistica di strada nel nostro Paese.

Bene, ma chi stabilisce se sono attività artistiche, visto che l’arte è l’attività umana che si compie con l’ingegno, l’esperienza e lo studio? Chi garantisce che le nostre strade si popolino di artisti e non di cialtroni? Si, perché di cialtroni e di furboni, ce ne sono già tanti in giro, soprattutto in certi contesti, basta guardarsi attorno.

Avrei gradito che tutta questa attenzione fosse stata dedicata anche alle espressioni artistiche sammarinesi, le quali sono invece vessate da leggi assurde che ne rendono diffcile la sopravvivenza.

E dire che vi sono realtà storiche che hanno già dato e dimostrato tanto nel corso degli anni, contribuendo alla vita sociale, culturale e tradizionale dei sammarinesi e creando tanti apprezzati momenti di concordia cittadina, che sono lì a boccheggiare nell’indifferenza.

A questo punto converrà anche a loro riversarsi nelle nostre strade, qualunque sia il tempio in cui la loro arte dovrebbe esprimersi. In strada! In strada! E con il cappello in mano, ma “senza esercitare pressioni!”

Augusto Casali