San Marino, asse con gli Emirati su spazio e finanza: missione strategica per i Segretari di Stato Fabbri e Bevitori

Si è conclusa nei giorni scorsi un’articolata missione governativa negli Emirati Arabi Uniti che ha visto protagonisti i Segretari di Stato Rossano Fabbri (Industria) e Alessandro Bevitori (Lavoro). La trasferta, definita dal Governo sammarinese come intensamente operativa e non meramente istituzionale, ha avuto il duplice obiettivo di rafforzare il posizionamento del Titano nel settore dell’aerospazio e di attrarre nuovi capitali esteri attraverso incontri con importanti gruppi finanziari.

La prima tappa del viaggio ha portato la delegazione al Dubai Air Show 2025, uno dei principali eventi mondiali dedicati all’industria aeronautica. In questo contesto, i rappresentanti dell’Esecutivo hanno affiancato il San Marino Aircraft Registry, supportando l’ente nelle attività di consolidamento delle relazioni internazionali. L’attenzione si è focalizzata in modo particolare sulle nuove frontiere della “Space Economy”. Grazie alla presenza di un padiglione dedicato, il consulente della Segreteria Industria, John Mazza, ha potuto avviare un confronto diretto con i vertici della UAE Space Agency, esplorando le opportunità economiche legate ai progetti spaziali emiratini, che comprendono missioni su Marte e fondi nazionali miliardari dedicati allo sviluppo tecnologico.

Sul fronte finanziario, la missione è proseguita con una serie di colloqui di alto profilo ad Abu Dhabi. La delegazione ha incontrato Abubaker Seddiq Alkhoori, amministratore delegato di Abu Dhabi Capital Group, una delle più rilevanti realtà di investimento della regione. All’incontro ha partecipato anche Federico Cervellini, cittadino sammarinese inserito nello staff della famiglia reale emiratina, facilitando la ripresa dei dialoghi già avviati lo scorso agosto sul Titano. Il focus è stato l’analisi di possibili investimenti strutturati nell’economia della Repubblica.

Durante la permanenza nel Golfo, i Segretari hanno avuto modo di interloquire anche con diversi imprenditori indiani già attivi nell’area mediorientale. Questi ultimi hanno manifestato un concreto interesse verso San Marino, valutandolo come un potenziale partner strategico e una porta d’accesso privilegiata per l’espansione delle loro attività verso il mercato europeo.

Nel commentare gli esiti della trasferta, il Segretario Fabbri ha evidenziato come la Repubblica sia ormai percepita come un hub affidabile, sottolineando che il lavoro svolto serve a gettare le basi per un afflusso di capitali necessario ad accelerare lo sviluppo economico, specialmente nei settori ad alto potenziale.

Sulla stessa linea il Segretario Bevitori, che ha posto l’accento sull’importanza di un quadro normativo agile per recepire le sfide del futuro. Bevitori ha riferito che la recente approvazione della “Sandbox Normativa” ha suscitato grande interesse tra gli investitori internazionali, alcuni dei quali hanno già programmato visite presso il San Marino Innovation. L’obiettivo dichiarato è quello di costruire un ecosistema capace non solo di attrarre risorse, ma anche di formare le competenze necessarie per trasformare il Paese in una piattaforma d’avanguardia per l’imprenditoria high-tech. Il confronto con gli interlocutori incontrati proseguirà nelle prossime settimane per concretizzare le opportunità emerse.

La missione non si e’ limitata al settore aeronautico ma ha toccato anche il fronte finanziario e commerciale. Durante i colloqui di alto profilo finalizzati all’attrazione di risorse estere, i Segretari hanno incontrato diversi imprenditori indiani. Questi ultimi hanno manifestato un concreto interesse verso il Titano, valutando San Marino come un possibile partner strategico per facilitare il loro ingresso nel mercato europeo.