San Marino. Associazione Sammarinese Fotoamatori, serata dedicata al tema della bellezza. Martedì 13 dicembre 2022

Martedì 13 dicembre 2022, presso la sede dell’Associazione Sammarinese Fotoamatori, ci sarà una serata dedicata al tema della bellezza, a partire dalle fotografie dell’autore americano Jock Sturges.
La serata, a cura di Marco Vincenzi e con la collaborazione di Marco Guidi, è aperta a tutti. Via Ca’ dei Lunghi ,132 ore 21.00

Nel corso del tempo, la fotografia come l’arte hanno costruito forme di realtà trasformando ciò che era considerata tale fino a quel momento, per offrire a tutti noi nuove prospettive e nuove visioni della bellezza artistica. Recentemente, Marco Guidi mi ha sollecitato proponendomi di affrontare una discussione pubblica a partire dalle fotografie di Jock Sturges, un fotografo americano, che a suo dire ne mostra un aspetto controverso, macchiato dalla colpa delle sue pulsioni ritenute poco ortodosse e non rispettose del pudore pubblico e delle coscienze. Ho raccolto questa sfida e mi sono reso conto che la storia della fotografia ha incontrato diverse situazioni in cui questo è accaduto, perché gli impulsi umani toccano corde che solo l’arte può legittimare, quando la società non lo permette e le nega. Bellezza quindi, ma per alcuni soltanto orrore per delle pulsioni orientate verso quella fascia dell’umanità ritenuta più debole, l’infanzia e le donne, perché sensibile e vulnerabile, quindi intoccabile. Quale linea di demarcazioni tracciare e dove posizionare il limite della decenza e del pudore, di ciò che è legittimo e cosa non è legittimo fare; quale linea sottile separa la creazione artistica dal malcostume finanche malato, che la nostra società può tollerare, accettare e perché no, di cui anche godere per la bellezza che produce. Si può, nel nome della bellezza osare tanto? E di quale bellezza stiamo parlando. Quella di ieri è anche quella di oggi? Oppure come tutto cambia, anche la bellezza di un tempo può non essere più considerata tale, in particolar modo nell’arte? Cosa e come si configura la bellezza nell’arte e che cosa, invece, porta ogni essere umano a riconoscerla e a conservarla come tale in ognuno di noi al di fuori del sistema artistico? Tenterò di riflettere su ciò che idealmente identifichiamo come bellezza e su come questa possa incontrare e toccare zone oscure nel profondo degli esseri umani, così lontane da quell’idealità; una dimensione grigia e a volte “sporca” che però non la esclude, in certi ambiti, per alcune persone, in determinate forme.