L’annosa questione di Michelangelo Fedele si risolve, alla fine, con un’assoluzione in quanto l’art. 199ter non esiste più e quindi il fatto per il quale il Fedele era stato condannato in primo grado, a sette mesi di prigionia e alla confisca di 457.900 euro per possesso ingiustificato di valori, non è più reato.
Per i soldi già confiscati dal Tribunale, e che ora si dovevano sbloccare, si apre un discorso a parte in quanto, come si legge negli articoli che seguono, lo Stato ha già bloccato quei capitali con un’apposita delibera di Congresso, quella del 13 marzo 2017.
San Marino. Sentenza sull’incostituzionalità del 199ter. Ecco cosa è successo!