Egregio direttore,
mi dispiace approfittare dello spazio del suo giornale on line, a distanza di pochi giorni da un mio precedente intervento, ma sento il dovere di esprimere alcune precisazioni circa le dichiarazioni apparse che hanno riguardato anche l’Ufficio che dirigo.
In merito alle dichiarazioni apparse il giorno 12 sulla richiesta di dati sul lavoro irregolare in territorio da parte della CSU, Le chiedo gentilmente di riprendere il comunicato stampa dell’Ufficio del Lavoro che ho appena inviato agli organi di stampa, dove nella sostanza ho espressamente richiesto a breve un incontro, dove non solo fornirò i dati richiesti (mi permetta però di puntualizzare che periodicamente questi dati vengono presentati alla Commissione per il Lavoro dove sono rappresentati tutti i sindacati e le associazioni dei datori di lavoro) ma richiedo un confronto con la CSU per verificare tutti gli elementi in loro possesso che supportano alcune affermazioni, qualora siano veritiere, rilasciate da rappresentanti sindacali in riferimento ad un dato stimato di 600 lavoratori irregolari sul territorio.
L’incontro viene richiesto nell’ottica di una fattiva collaborazione, d’altronde mai negata a tutti i sindacati o alle categorie economiche negli ultimi anni.
Ritengo che l’incontro che ho richiesto possa migliorare la collaborazione nella lotta a questo fenomeno.
In merito alla intervista rilasciata dal Sig. Andreani del Grand Hotel Primavera San Marino circa la difficoltà di trovare una receptionist sul Titano Le devo fare alcune puntualizzazioni sulle sue affermazioni, perché come lei giustamente ha scritto “la notizia suscita scalpore” ; considerazioni che ribadirò anche personalmente allo stesso Sig.Andreani nella giornata di Lunedi 16 febbraio perchè da me convocato .
Premetto che da sempre mi adopero per trovare le soluzioni alle aziende sammarinesi che cercano personale con competenze ed esperienze e spesso riusciamo anche ad individuare il profilo professionale adeguato.
Mi dispiace però che il Sig. Andreani dichiari fatti che non corrispondono alla verità.
Dagli atti del nostro Ufficio non risulta che il Grand Hotel Primavera San Marino abbia presentato, anche in data non recente, una richiesta numerica di personale dalle liste di avviamento al lavoro con quella particolare mansione/esperienze lavorative.
Quindi non comprendo a quali colloqui il Sig.Andreani si riferisca perchè qualora una Ditta, in base ai procedimenti previsti per legge richieda ufficialmente l’invio di alcuni nominativi iscritti alle liste, con o senza ammortizzatori, tutti i disoccupati inviati ufficialmente dal collocamento pubblico che non si presentano al colloquio o rifiutano il lavoro offerto (con il trattamento previsto dai contratti collettivi) subiscono la cancellazione dalle liste e la sospensione degli ammortizzatori sociali eventualmente percepiti.
Quindi mi lascia perplesso la parte dell’intervista dove si cita il caso del “Ragazzo dell’albergo San Giuseppe di Valdragone”.
Immagino che il contatto tra le parti sia avvenuto non tramite il nostro ufficio.
Inoltre ricorderò al Sig. Andreani ancora una volta che ha il dovere di denunciare coloro che percependo ammortizzatori sociali ( mobilità, disoccupazione !!) rifiutano di riprendere a lavorare regolarmente, perché tutto ciò crea un danno notevole al sistema economico e sociale del nostro Paese.
Ma ritornando alla ricerca,da parte del Grand Hotel Primavera San Marino, di 1/2 Receptionist con esperienza, confermo a Lei (Lunedi prossimo lo ribadirò anche al Sig. Andreani), che da una sommaria ricerca che ho effettuato al momento nella specifica lista di avviamento al lavoro, abbiamo ben 2 iscritti con esperienza di oltre 2 anni (un uomo e una donna), altri 2 iscritti con più di un anno di esperienza ( un uomo e una donna) e altri 3 iscritti con più di 6 mesi di esperienza ( un uomo e 2 donne).
Quindi posso affermare senza dubbio che l’aver inviato una offerta di lavoro con le motivazioni addotte al Centro dell’Impiego delle provincie italiane limitrofe, sia sicuramente sotto tutti i punti di vista un vero controsenso e contrario alla nostre normative.
Ricordo inoltre che ogni datore di lavoro che ha dubbi sulle vere capacità di un lavoratore può comunque assumerlo e verificarne le competenze professionali durante il periodo di prova previsto dai contratti collettivi in materia.
Aggiungo infine che questo ufficio come già sperimentato in casi analoghi, non ultimo il caso di un altro importante albergo di San Marino, si rende sempre disponibile ad effettuare insieme alla Ditta i colloqui di lavoro, per qualsiasi mansione offerta, presso la nostra sede o quella del datore di lavoro, alla presenza di un operatore del collocamento per smascherare i cosiddetti furbetti, da qualsiasi parte del tavolo si trovino.
Come sempre la ringrazio anticipatamente per l’attenzione che vorrà dedicarmi.
Il Direttore dell’Ufficio del Lavoro
