San Marino. ”Attacco al sistema previdenziale” …. di Emilio Della Balda

emilio della baldaATTACCO AL SISTEMA PREVIDENZIALE

Continua in crescendo l’attacco al sistema pensionistico da parte del governo ed è veramente inquietante l’acquiescenza del sindacato. Il governo sta sfasciando il nostro gioiello previdenziale e non si registrano reazioni. Il governo ha bloccato l’accantonamento a riserva delle risultanze attive dei fondi pensione per oltre 40 milioni al fine di tamponare il buco di Tesoreria dello Stato. Ha ridotto il contributo dello Stato dal 10% al 5% determinando un risultato negativo della gestione pensionistica per circa 12 milioni. Ha prelevato ingiustamente oltre 38 milioni dal Fondo di Riserva per ripianare il passivo di gestione degli artigiani e dei commercianti. Ha intenzione di far pagare molte decine di milioni del debito accumulato dall’ISS nei confronti del Servizio Sanitario italiano con i Fondi di Riserva delle pensioni. Ha costretto il Consiglio di Previdenza ad investire, a basso rendimento, poco meno di 400 milioni nelle banche locali per salvare la loro gestione e di conseguenza saranno difficilmente recuperabili. Sembra che addirittura siano state acquistate obbligazioni subordinate, cioè prive di garanzia, dalla Cassa di Risparmio per 35 milioni, sempre per aiutare la banca. Forse il Consiglio di Previdenza non ha ben compreso la responsabilità gravissima che si assume assecondando le pazzie governative che mettono a rischio il sistema.

Il governo è disperato e mette le mani su tutti i soldi che trova, anche se appartengono ai lavoratori e l’ISS ha soltanto il compito di amministrarli bene, cosa che purtroppo non fa. L’attacco allo stato sociale è cinico e pesante. Se non viene fermato porterà conseguenze drammatiche per tutti i cittadini.

                                                                            Emilio Della Balda