Augusto Casali, ex presidente del Partito socialista, conferma di essere stato ascoltato nei mesi scorsi come testimone dai commissari della Legge impegnati sul caso della tangentopoli sammarinese legata al Conto Mazzini’.
A margine di un incontro con la stampa di Liberamente San Marino, movimento cui Casali ha annunciato la sua adesione, interrogato a riguardo, Casali ha spiegato di non essere oggetto di indagine.
Si limita a dire di essere stato convocato, come altri politici, nel corso dell’inchiesta sul connubbio affari-politica come «persona informata sui fatti» e di non essersi perciò presentato in tribunale accompagnato da avvocati.
«I magistrati chiarisce hanno un quadro abbastanza completo e stanno cercando di avere il maggior numero di riscontri possibili sulle tesi accusatorie su cui stanno lavorando».
Così, «dopo dieci anni passati al governo conclude Casali posso dire di essere una persona abbastanza informata sui fatti». Il Resto del Carlino
