150 morti nei primi sei mesi del 2017. A fotografare la popolazione di San Marino ci pensa, come di consueto l’Ufficio informatica, tecnologia, dati e statistica con la pubblicazione del bollettino, il secondo di questo 2017. I deceduti nei primi sei mesi di quest’anno sono stati 150, con un aumento del +22% rispetto al primo semestre 2016, in cui si erano registrati 123 decessi. Il 16% dei deceduti aveva meno di 70 anni, il 9,3% aveva meno di 60 anni e il 4,0% aveva meno di 50 anni. Il 32,7% dei decessi sono causati da malattie del sistema circolatorio, il 25,3% da tumori e 11,3% da malattie del sistema respiratorio. Segno meno, invece, per le nascite. I nati da gennaio a giugno 2017 ammontano a 110 (-12 rispetto allo stesso periodo del 2016), di cui 56 sono maschi e 54 sono femmine. Al 30 giugno la popolazione residente risulta pari a 33.230 unità, di cui 16.366 maschi (49,3 %) e 16.864 femmine (50,7 %). L’incremento annuale è dello 0,4% (a giugno dello scorso anno la popolazione residente era pari a 33.086 unità). La popolazione presente, comprendente anche i soggiornanti, ammonta a 34.359 (+0,6% rispetto a giugno 2016). La maggior parte della popolazione possiede la cittadinanza sammarinese con 27.942 individui (81,3%), segue poi la popolazione che possiede la cittadinanza italiana con 5.032 individui (14,6%) ed, infine, la popolazione che possiede altri tipi di cittadinanze con 1.385 individui (4,1%). In Repubblica ci sono 14.196 famiglie, 56 in più da inizio anno con un numero medio di componenti pari a 2,33. Territorialmente 10.832 abitanti sono residenti a Serravalle, che si conferma il Castello più popolato, mentre il maggior incremento proporzionale di popolazione, rispetto a giugno 2016, si è registrato a Chiesanuova (+2,0% e +23 individui). Il maggior incremento numerico, invece, si è riscontrato a Borgo Maggiore (+1,1% +73 individui). Il Resto del Carlino
