San Marino. Avv. Chiara Taddei per conto dell’Ing. Turki replica al nostro articolo sulla cena: ”nessuna cena, ma ho investito nel vostro paese per la sua storia e le sue tradizioni”

Avv. Chiara Taddei
Avv. Chiara Taddei

Riceviamo e pubblichiamo

San Marino, 18 dicembre 2017

Spettabile Redazione,

su segnato  incarico conferitomi dall’ing. Turki Mohamed Ali Ismail, sono a trasmettere una replica a firma del medesimo, in riferimento all’articolo apparso nella giornata odierna sulla testata giornalistica on line Giornale.sm, dal titolo “San Marino. Cena a casa dell’arabo!”, richiedendone cortese pubblicazione.

L’occasione mi è gradita per porgere i migliori saluti.

Avv. Chiara Taddei

“Egregio Sig. Severini,

non so se con quel termine “l’arabo” Lei abbia voluto riferirsi a me ed alla mia famiglia o ad altri “arabi” che hanno scelto il Suo Paese per vivere e lavorare.

Ove Lei abbia voluto riferirsi a me ed alla mia famiglia, ha falsamente lasciato intendere ai suoi lettori che Lei conosca molto bene ciò che accade a casa mia.

Oltre a ciò, non ha tralasciato di colorire il tutto con grande fantasia (se così la si vuol definire) pensando bene anche di precisare che sarebbero stati distribuiti regali da parte di mia moglie alle consorti di politici sammarinesi.

Ing. Turki Ali Mohamed Ismail
Ing. Turki Ali Mohamed Ismail

Vorrei rassicurare Tutti che tale cena non si è mai tenuta né a casa mia, né in altro luogo e che non è stato elargito alcun regalo a politici, mogli o ad altri soggetti, posto che sia io che mia moglie siamo all’estero da oltre una settimana.

Ho scelto di investire a San Marino affascinato dalla storia e dalle tradizioni del Vostro splendido Paese e sono estremamente rispettoso della Vostra religione, della Vostra cultura e delle Vostre tradizioni.

Mi aspetterei da Lei altrettanta attenzione e non atteggiamenti latori di inutile pregiudizio.

Cordialmente.

Ing. Turki Ali Mohamed Ismail” 

 

OCCORRE A QUESTO PUNTO UNA DOVEROSA REPLICA. 

Avevamo scritto di preciso, senza fraintendimenti e speculazioni di sorta: ”Ieri sera sembra che ci siano stati inviti particolarmente graditi a casa del nostro arabo. Mogli di nostri politici hanno risposto calorosamente all’invito inviato dalla moglie del nostro nuovo eccellente residente. Una cena di gala sembrerebbe essere stata offerta ai commensali che, da quelle che sono le nostre informazioni, hanno particolarmente gradito. Congedandosi a fine cena poi hanno sentitamente ringraziato, non abbiamo notizie se siano stati corrisposti doni particolari che secondo la nostra legge, se di valore, non possono essere accettati.”

Orbene nessuno ha creato un pregiudizio nei suoi confronti, se lei è arabo non si può dire che sia norvegese! Poi ci mancherebbe sono sempre stato a favore di investimenti esteri in San Marino; lo sanno tutti! Né queste erano le mie intenzioni e nessuno ha scritto che lei abbia corrisposto dei regali ai nostri splendidi politici: era un’ipotesi che abbiamo scritto a chiare lettere e pertanto la invito a rileggere meglio. Ma diversamente, qualora fosse successo, questi – i nostri eccezionali politici – non potevano accettarli se di valore. E’ curiosa, inoltre, la sua lettera – forse scritta da qualcun altro – quando dice che ha investito nel nostro paese per  ”la sua storia e le sue tradizioni”; infatti notoriamente un imprenditore investe per questi motivi e non perché ci possa essere un ritorno economico, un business! La ringrazio per tale magnanimità! Sono commosso!

Marco Severini – Direttore del Giornalesm.com