Oggi si è discusso molto, nei media, degli avvisi di garanzia che sia il Direttore della Banca Centrale della Repubblica di San Marino, Dott. Mario Giannini, che il Dott. Andrea Vivoli, Responsabile del Dipartimento di Vigilanza, hanno ricevuto da parte della Magistratura sammarinese.
Le dimissioni di entrambi, dai loro ruoli nella vigilanza, sono state immediate.
Ma di che cosa sono accusati i due alti dirigenti di BCSM?
I magistrati sammarinesi vogliono vederci chiaro sulle trattative aperte per le cessioni di Banca Commerciale ed EuroCommercial Bank, ma soprattutto sull’ipotesi di trasferimento di 6 miliardi di dollari da una banca del Giappone, da parte di un cittadino ungherese interessato all’acquisizione di una banca. Operazione mai avvenuta.
E da qui che arriva la probabile contestazione da parte dell’Autorità giudiziaria, ovvero la mancata segnalazione all’AIF – Agenzia di Informazione Finanziaria – di questa operazione che vista la mole del denaro poteva dissimulare un’operazione di riciclaggio internazionale.
E’ probabilmente questo sia il contendere! i magistrati vogliono capire perché l’operazione non venne segnalata all’AIF, così come previsto dalla normativa sammarinese in questi casi.
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