“Rimpiangiamo le care e vecchie isole ecologiche”.
Nuovo possibile caso di avvistamento lupi sul Titano. A segnalarlo una residente di Citta?, che vive in localita? Casole in uno degli ultimi condomini a pochi metri dal confine con l’Italia.
La cittadina ha dichiarato che alcune notti fa il proprio compagno, svegliatosi nel cuore della notte attorno alle 4 del mattino, e? uscito sul terrazzo a prendere una boccata d’aria.
Una volta fuori l’uomo – afferma sempre la donna – avrebbe visto un esemplare adulto di un lupo rovistare con il muso all’interno dei sacchetti dell’immondizia della raccolta differenziata porta a porta, probabilmente in cerca di cibo.
La donna ci ha inoltre riferito che il suo compagno ha guardato negli occhi l’animale e ha notato che i suoi occhi emanavano una forte luce gialla e per questa ragione – sottolinea la donna – suo marito non puo? essersi confuso con un cane randagio.
La cittadina afferma anche che questo non sarebbe un caso isolato. Infatti altri condomini e residenti della zona avrebbero
– secondo lei – avvistato in precedenza i lupi in piu? occasioni e per questo molti sono i cittadini intimoriti che hanno paura a rientrare o ad uscire di casa durante la notte e il mattino presto.
La donna punta il dito contro la raccolta porta a porta e rimpiange, invece, le “care e vecchie” isole ecologiche: “La raccolta differenziata – secondo lei – non funziona”.
Sono molti altri i residenti della zona che, come la cittadina, si lamenterebbero per il mal funzionamento della raccolta porta a porta, la quale – sempre secondo la donna – sarebbe anche la causa dell’attrazione di mosche, zanzare, insetti e topi. “Questa situazione degradata – aggiunge – e? pericolosa anche per la nostra salute. Anche i cinghiali sono attirati dall’odore dei rifiuti e- conclude – ci troviamo ogni mattina tutti i contenitori aperti dagli animali durante la notte, e? diventata una situazione insostenibile”.
Ricordiamo infine che questo – come gia? segnalato puntualmente da Tribuna – non e? l’unico avvistamento di lupi sul Titano.
Lo scorso maggio una vettura aveva investito un giovane esemplare di lupo in strada Quinta Gualdaria a Borgo Maggiore, nei pressi della piana di Monte Pulito.
Nei mesi precedenti un agricol- tore sammarinese aveva segnalato che aveva trovato nella sua proprieta?, tra Ca’ Rigo e Faetano, la carcassa di un daino letteralmente spolpata, probabilmente da un lupo o da una volpe.
Infine, altri avvistamenti risalgono a un paio di anni addietro, quando le guardie ecologiche sammarinesi avevano scoperto alcune impronte di lupo nell’area disabitata adiacente al Castello di Chiesanuova.
Francesco De Luigi, La Tribuna
