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  • SAN MARINO. Ayrton Senna al Campo Sportivo Bruno Reffi…di Paolo Forcellini

     

    Il 1° Maggio di 28 anni fa, durante il Grand Prix di San Marino che si svolgeva a Imola il pilota brasiliano Ayrton Senna, alla curva del Tamburello, si schiantava ad altissima velocità contro il muro di recinzione dell’autodromo trovando la morte. E il 1° Maggio si è finalizzato, come auspicato, il trasferimento del busto a Lui dedicato, commissionato dall’Associazione Veterani Sportivi Sammarinesi ( A.Ve.S.S.) all’artista Boris Pellandra.

    L’opera raffigurante la testa del pilota montato, su un blocco di pietra del Titano, inaugurato alla presenza dell’allora Segretario al Turismo, al Presidente della Federazione Automobilistica ed autorità sportive,  fu ubicato inizialmente sulla piazza antistante il Multieventi a Serravalle e successivamente trasferito all’ingresso del Museo dello Sport.

    Ma perché l’opera scultorea potesse avere molta più visibilità ed apprezzamento, in particolare da parte degli amanti della F1 ed anche per ricordare il Grand Prix che si è  potuto organizzare grazie alla collaborazione con Repubblica della quale ne ha preso il nome, i veterani sportivi sammarinesi hanno fatto richiesta per un suo ulteriore e definitivo trasferimento a San Marino Capitale, in particolare nel Campo Sportivo Bruno Reffi.

    Dopo varie peripezie burocratiche, finalmente il trasferimento è stato eseguito ed è coinciso con la ricorrenza della data della scomparsa del pilota L’A.Ve.S.S. si sente in dovere di dover porgere i più sentiti ringraziamenti al Segretario dell’Ente Statale per il Turismo Pedini ,al consigliere di città Paolo Barbara Gozi e per l’AASLP Giuliana Barulli e ai suoi tecnici, che grazie al loro interessamento ed impegno hanno reso possibile questo trasferimento nel luogo prescelto dove l’immagine del campione di F1 farà finalmente bella mostra di se e desterà certamente quell’interesse che altre similari stanno ottenendo altrove, in particolare quella di Imola

    (A.Ve.S.S.)