SAN MARINO. ‘BadantiGate’ in Ospedale, una ”caporale” instaurerebbe un clima di paura. ”Qualcuno potrebbe dare una pillola a tua nonna per farla morire. E accuseranno te!ì”

Ci sarebbero già due esposti in Tribunale, uno dei quali presentato daRete, allora all’opposizione.

“Qualcuno potrebbe dare una pillola a tua nonna per farla morire. E accuseranno te”.

Questo è il messaggio minatorio che fu inviato a Olga, una delle badanti, da una sua collega. In questo, la stessa collega le riferì che la donna che apparirebbe a capo del “racket” era furiosa con lei, “colpevole” di aver sottoscritto un esposto al Tribunale presentato dalla signora Alba Montanari nel febbraio del 2018. Una “denuncia” in cui si poneva all’attenzione delle autorità giudiziarie il presunto “racket” interno al nosocomio.

E questo esposto non sarebbe l’unico visto che anche il Movimento Rete ne avrebbe presentato uno simile nello stesso periodo. Centinaia e centinaia di migliaia di euro sarebbe il giro d’affari del servizio. Fare i conti non è difficile: il prezzo di una di queste badanti veniva quantificato in 8 euro ogni ora, quindi in 196 euro al giorno…

Sembra che alcune famiglie sammarinesi, per pagare il servizio, abbiano addirittura dovuto accendere dei fidi bancari o ricorrere a dei prestiti. (…) La Serenissima