San Marino. Banca Centrale premi di produzione per 300.000 euro ai funzionari

Banca centrale, Valentini, Clarizia e GianniniLa spending review non vale in Via del Voltone. A quanto pare non vale né per il taglio agli stipendi, da tanto tempo caldeggiato dai cittadini che li avevano esposti anche sul Pianello lastricando di buone intenzioni la strada della Segreteria alle Finanze, né per il contenimento dei benefit, né, ancora, per il contenimento dei costi.

Che tagli agli stipendi non ce ne siano stati, è noto, altrimenti sarebbe stato pubblicizzato come una grande conquista. E’ di questi giorni, invece, il via libera a premi produzione che faranno saltare sulla sedia parecchi.

L’organismo preposto della Banca Centrale di San Marino ha approvato la concessione di premi di produzione a favore dei suoi funzionari che ammonterebbe complessivamente a circa 300.000 euro. Oltre a stipendi già di tutto rispetto, si aggiunge dunque il surplus.

C’è da capire che cosa in Via del Voltone si sia prodotto, al di là delle normali funzioni che devono svolgere una Banca Centrale e i suoi funzionari, perché questo premio fosse meritato. Eppure, a quanto si sa, a fare qualche contenimento di spesa ci avrebbero anche provato nel palazzo di vetro. Sembra che in ottica di spending review il direttore di Banca Centrale, Mario Giannini, avesse invitato i dipendenti e i funzionari a non viaggiare in prima classe. () L’Informazione