Sono numeri che fanno pensare quelli contenuti nel Rapporto sulle povertà 2013 diffuso dalla Caritas della Diocesi San Marino-Montefeltro.
Nel 2013 si sono rivolte al Centro Vicariale di San Marino 541 persone mosse dal reale bisogno di procurarsi il necessario per vivere: alimenti, vestiti, farmaci, e beni di vario tipo.
Delle 541 persone 41 sono sammarinesi, numero che sale a 77 considerando anche le assistenti familiari. Di queste 41 persone 31 sono sammarinesi, mentre 10 residenti.
Il dato è salito in questi ultimi anni, ma certamente il 2013 c’è stata una impennata del 26,83%, con un aumento del 6,52% rispetto al 2012 nella fascia 45-54enni; mentre il 21,95% è tra i 35-44 anni e il 19,51% a quella dei 25-34enni.
L’80,49% è costituito da persone che appartengono a delle fasce in età di lavoro (25-64 anni), il disagio tocca le generazioni potenzialmente più attive della società, che dovrebbero assmere una posizione rilevante nel nostro sistema produttivo, invece, si trovano costrette a chiedere aiuto.
Delle 13 persone disoccupate 11 sono cittadini sammarinesi: la maggioranza risulta occupata, ma è evidente che il problema del lavoro rimane il più grave, perché , anche quando c’è, il reddito non è sufficiente per sostenere le spe- se di carattere ordinario della famiglia e dell’individuo.
Il direttore della Caritas Diocesana, Giovanni Ceccoli spiega:
“È enorme la gravità delle situazioni che oggi viviamo; basti pensare che dal 2010 il nume-ro di coloro che si sono rivolti alla Caritas è cresciuto del 36,87%.
I numeri confermano la persistenza della fragilità delle famiglie, che oggi non sono più in grado di svolgere quel ruolo di ammortizzatore sociale che negli anni passati ha consentito alla nostra società di non deflagrare. L’indebolimento della famiglia, con problemi di abitazione e di lavoro affievolisce la speranza per un futuro migliore, provocando effetti negativi di sfiducia, di conflitto, di scarsa autostima e difficile socializzazione. Il rischio povertà -continua Ceccoli- cresce purtroppo nelle famiglie dove è maggiore la presenza di minori”. La Tribuna
“Da qui la necessità di una colletta alimenta- re straordinaria, sabato 14 giugno”, come ricorda Davide Cavalli, respon- sabile comunicazione Colletta Alimentare San Marino.