San Marino, baseball: inizia l’era di Jairo Ramos, e’ lui il nuovo manager dei Campioni d’Italia

Dal box di battuta alla guida tecnica, passando per il ruolo di vice. La storia d’amore tra Jairo Ramos e il San Marino Baseball scrive oggi un nuovo, importante capitolo. Sarà l’ex campione venezuelano a raccogliere la pesante eredità di Doriano Bindi e a guidare i titani nella stagione 2026. Una scelta nel segno della continuità e del carisma, ufficializzata dalla società che affida la panchina dei Campioni d’Italia a un uomo che quei colori li ha onorati prima da giocatore fuoriclasse e poi da tecnico.

In un comunicato diffuso dal club, viene formalizzato il passaggio di consegne. Ramos prende il posto di Bindi, che ha scelto di dire basta dopo aver condotto la squadra alla conquista dell’ultimo Scudetto. Il nuovo manager non ha bisogno di presentazioni sul Monte: dopo essere stato un temibile avversario, ha vestito la casacca sammarinese collezionando trofei in serie – tre tricolori e due Coppe dei Campioni – per poi tornare lo scorso anno come bench coach, dopo un’esperienza da manager a Grosseto.

“Mi è stato chiesto di rivestire il ruolo di manager, una posizione importante”, confessa Ramos nelle sue prime dichiarazioni ufficiali. “La prima idea era quella di continuare a fare il bench coach, ma Mauro Mazzotti mi ha convinto e ora sono entusiasta di questa avventura. Non vedo l’ora di cominciare”.

Il passaggio dal ruolo di assistente a quello di capo allenatore comporta nuove responsabilità, specialmente nella gestione dello spogliatoio. “Da allenatore devi portare a remare sulla stessa barca un gruppo di ragazzi numeroso. Servono fiducia e comunicazione”, spiega Ramos, che si troverà a dirigere anche ex compagni di squadra. “Quando sei sul diamante, a fare il tuo lavoro, le amicizie vanno messe da parte per tenere la giusta distanza. Ognuno fa il suo, c’è chi gioca e chi ha la responsabilità di prendere decisioni, il tutto col massimo rispetto”.

Gli obiettivi per il 2026 sono chiari e ambiziosi: difendere il titolo cucito sul petto. “Vogliamo fare il meglio possibile e dunque vincere il campionato”, annuncia il neo manager senza nascondersi. “C’è tanta voglia di fare bene ma sappiamo che ripetersi è difficile, anche se è già successo. Vogliamo fare meglio in regular season e poi provare a rivincere. Le avversarie cercheranno di migliorarsi, ma siamo pronti a competere”.

Ramos chiude con un ringraziamento alla dirigenza – Mauro Mazzotti, Alberto Antolini e Stefano Macina – e un pensiero per il suo predecessore: “Voglio spendere due parole ringraziando anche Doriano, che al termine del campionato mi aveva chiesto cosa ne pensassi. Ora non vedo l’ora di cominciare”.