Spettacolare prestazione corale del Team Dado che rialza un’asticella finita rasoterra dopo il massacro del derby romagnolo e sbanca Mestre ampiamente contro pronostico, tenendo egregiamente il campo contro la capolista senza cedere un centimetro per tutti i 40 minuti. Difficile alla vigilia immaginare l’impresa dei Titans in casa di una delle due primatiste, che si giocava oggi l’ultima chance di rimanere agganciata alla promozione diretta in DNB. Coach Del Bianco si è presentato in Veneto con qualche interrogativo in più dopo le ultime due gare casalinghe in cui ha visto la squadra in versione Jackill&Hide e questo complicava la situazione contro un avversario già molto pericoloso e, in più, ferito nell’orgoglio dalla sanguinosa sconfitta di Oderzo che ha forse compromesso un campionato comandato della prima giornata.
I primi minuti di gara sono giocati dai Titans su ritmi altissimi in
difesa, un solo punto concesso nei primi 4? e nessun canestro dei
veneti dal campo (8-1 Dado), buona difesa chiusa in area, si concede
inevitabilmente qualcosa da fuori, sono le tre bombe pressoché di
fila di Pascon (3/5 da tre, 11 punti nel primo quarto) e quella di
Munaretto a riportare Mestre davanti alla prima sirena (24-22), nel
Team Dado Bedetti (10) e Saccani (6) con ottimo impatto sul match.
Ritmi alti anche nel secondo periodo, entrambe le squadre corrono a
più non posso, i protagonisti della frazione sono il play mestrino
Contessa e Federico Cardinali (6 a testa), che non trova punti dal
campo ma in penetrazione guadagna liberi e li realizza, siamo dietro
all’intervallo ma il 41-39 Mestre (Pascon 11, Causin e Contessa 9;
Bedetti 10, Saccani 7, Agostini e Cardinali 6) e’ comunque per noi
più che lusinghiero.
Terzo periodo con le bombe di Casadei e Bedetti, e un ottimo impatto
di Botteghi, a segnare lo spartiacque della gara ed a scavare un
solco interessante (56-47 Dado al 29?), andiamo nella frazione
decisiva con quattro possessi di margine (60-50 Dado, Bedetti 13,
Saccani 11, Casadei, Botteghi e Agostini 8).
Anche nella fase decisiva i Titans, ancora una volta, restano
compatti con la testa nel match e nella fase centrale dell’ultimo
quarto, quando serve “tenere” contro l’ultima e disperata sfuriata
mestrina, risultano decisivi Agostini con il jumper ancora caldissimo
(14+7 in 20?) e Casadei con una gestione oculata dei ritmi senza
disdegnare, quando possibile, dal mettersi in proprio (11 e 4 assist
per il Capitano, raramente in doppia cifra in stagione).
A mente fredda, gara vinta contenendo ai margini della partita il duo
fuori categoria degli avversari, Chinellato (affidato alle cure
soprattutto di Bedetti, ma anche di Cardinali, per il fuoriclasse
veneto 2/8 dal campo e 5 soli punti in 28?) e Delle Monache (7+4,
sotto il par) e costringendo ad un non irresistibile 6/17 dal campo
anche l’altra stella Causin.
Tra i nostri incontenibile Francesco Bedetti, MVP con 21 punti e 9
falli subiti, per la gran parte in penetrazione, dove non ha trovato
chi potesse contenerlo nel primo passo.
Torniamo da Mestre coscienti che per questo gruppo, anche in
prospettiva playoff, non esistono “partite senza speranza”, abbiamo
dimostrato che i Titans, quando convinti e sostanzialmente liberi da
pressioni, se la possono giocare contro tutti e che coach Del Bianco
prepara le partite con grande attenzione, quindi perché non sperare
in un gran finale di stagione ?
IL TABELLINO: Mestre – Dado RSM 68 – 82 (24-22; 41-39; 50-60)
Mestre: Contessa 15, Chinellato 5, Prete 6, Tesolin, Delle Monache 7,
Livio 2, Munaretto 4, Pascon 15, Fabris, Causin 14. All.re: Toffanin
Dado RSM: Macina 3, Gamberini 2, Saccani 14, Agostini 14, Cardinali
6, Casadei 11, Zanotti 3, Bedetti 21, Botteghi 8. All.re: Del Bianco
Arbitri: Menegalli di Verona e Montecchi di Vicenza