Sul tavolo del confronto la legge sull’editoria e dell’Autorità garante per l’informazione.
Il segretario di Stato al Lavoro e all’Informazione Iro Belluzzi è volato ieri a Strasburgo per incontrare il Commissario per i diritti umani del Consiglio d’Europa, Nils Muiznieks.
Raggiunto al telefono, Belluzzi ha dichiarato che “mi sono attivato per avere un confronto diretto con il Commissario europeo e per chiarire in particolare alcuni elementi che forse sono stati fraintesi o non compresi appieno da Muiznieks. Ho provato a far comprendere – prosegue – in maniera più approfondita le finalità della Legge sull’Informazione. In particolare – sottolinea – la questione legata al codice deontologico e la norma che regolamenta la nomina da parte di politici ed editori dell’Autorità garante per l’informazione.
A tal proposito – aggiunge il segretario di Stato all’Informazione – ho chiarito quello che non è stato compreso appieno o che è stato ascoltato solo in parte. Forse il Commissario europeo – afferma Belluzzi – non ha ben considerato tutti gli elementi della norma sull’Autorità garante. Da parte nostra – nel corso della stesura della legge – abbiamo cercato di costruire le migliori condizioni per istituire anche a San Marino una piena e democratica libertà d’informazione”.
Riguardo ai toni che negli ultimi giorni, all’interno del mondo dell’informazione sammarinese, si sono alzati in maniera considerevole, fino ad arrivare alle dimissioni del giornalista di Smtv Luca Salvatori, che lunedì ha presentato pubblicamente le proprie dimissioni dalla presidenza e dal Consiglio direttivo della Consulta per l’Informazione, Belluzzi invita “tutti i protagonisti dell’informazione sammarinese ad abbassare i toni e a ricercare un dialogo tra le varie parti in conflitto, che permetta di ritrovare in maniera sinergica quella sintonia oggi purtroppo perduta”. (…) Belluzzi
