San Marino. Bene comune: “avvio di ripresa”, i capigruppo: al 90% degli interventi sullo sviluppo

MaggioranzaContro le accuse di immobilismo, la maggioranza e il governo rispondono con i fatti.

E una serie di provvedimenti decisivi per il rilancio dell’economia approvati nelle ultime due sedute consiliari: la riforma delle licenze e dell’università, la ratifica del decreto sviluppo, la legge sugli incentivi all’occupazione, oltre a una serie di provvedimenti, tra cui la riforma del Catasto e la variante al Prg per rendere Rovereta una zona da industriale a commerciale.

A fare il punto con la stampa sono i capigruppo delle tre liste che compongono San Marino Bene comune: Luigi Mazza (Pdcs-Ns), Stefano Ma- cina (Psd) e Mario Lazzaro Venturini (Ap). “È un momento di grande lavoro e rispetto a qualche mese fa c’è l’idea che si possa lavorare in maniera più produttiva” commenta Mazza, aggiungendo che “a 15 mesi dall’insediamento abbiamo messo in fila molti punti”. Così si può cominciare a parlare di uscita dalla crisi.

“Credo che un piccolo avvio di ripresa ci sia – sottolinea il capogruppo Dc – ed entro l’anno vogliamo dare una sostanziale risposta al problema dell’occupazione, anche se dare nu- meri ora sarebbe inutile”. All’Ufficio del lavoro sono state chieste liste di disoccupazione segmentate per tipologie e sono state individuate centinaia di unità di personale amministrativo qualificato senza occupazione. Dunque “occorre indirizzare le attività che arrivano in modo che diano risposta al tipo di occupazione di cui abbiamo bisogno”. in particolare stanno destando attenzione negli investitori esteri il settore sanità e quello delle riassicurazioni e della gestione di investimenti. Non vanno dimenticati poi Parco scientifico-tecnologico e aeroporto di Rimini, anche se “il fallimento di Aeradria non può non creare ritardi”.  (…) San Marino Oggi