San Marino. Blocco Amazon. Cominciano ad arrivare i pacchi bloccati. ???Ancora nessuna comunicazione ufficiale da parte dell’ufficio tributario e della segreteria alle Finanze

amazonProsegue il silenzio da parte delle istituzioni sammarinesi riguardo al caso Amazon. Sia l’Ufficio Tributario sia la segreteria alle Finanze non hanno ancora dato delucidazioni a media e cittadini sugli sviluppi del braccio di ferro tra il Titano e il colosso dell’e- commerce.

In particolare da Palazzo Begni fanno sapere di essere occupati con l’approvazione del bilancio.

Intanto stanno cominciando ad arrivare alle case dei sammarinesi i pacchi che sono rimasti fermi nei magazzini dei corrieri del circondario dopo il sequestro da parte dell’ufficio tributario di 3 bancali di merce spedita da Amazon, dopo che la multinazionale ha deciso di pagarne la monofase, apparentemente senza addebitarla al cliente finale.

Dopo la segnalazione dei ritardi dei giorni scorsi il sito sta comunicando ai sammarinesi che avevano effettuato l’ordine prima del sequestro che “la spedizione sarà messa in consegna nei prossimi giorni. Non abbiamo ancora informazioni certe sulla nuova data di consegna prevista – riporta l’email – ma siamo confidenti di riuscire a consegnare il tuo pacco in tempo per Natale”. Amazon quindi, scusandosi “per i disagi arrecati” dà ai clienti anche la possibilità di rifiutare comunque il pacco e ottenere così il rimborso completo, dimostrando ancora una volta quella disponibilità ad accontentare il consumatore che, oltre allo sconto doalle tasse non pagate, è uno dei motivi del suo successo anche sul Titano.

Per quanto riguarda tutti gli altri clienti ancora sul portale non è possibile effettuare ordini da San Marino e non è chiaro se e quando i sammarinesi potranno tornare a ricevere normalmente i pacchi del celebre sito.

Davide Giardi, La Tribuna