Il Tribunale di San Marino ha iscritto nel registro degli indagati Antonio Gumina, Mario Giannini, Sergio Gemma ed Otello Carli per la questione del bonifico della finanziaria Infrastrutture da 1,2 milioni di euro autorizzato da BCS in regime di sospensione dei pagamenti.
A dire il vero la denuncia è partita diverso tempo fa da Paolo De Biagi ed ha subito avuto un’eco mediatica perchè ripresa dal Giornalesm.com che l’ha ampiamente trattata.
Indagati, quindi, l’ex capo della vigilanza di Banca Centrale Antonio Gumina – che in un video ripreso in una audizione della commissione finanze parla che per l’autorizzazione di questo bonifico, non sapendo come comportarsi, aveva chiamato addirittura Banca d’Italia cosa c’entrasse via Nazionale poi non si sa, Mario Giannini Direttore dimissionario di Banca Centrale e i due Commissari di Banca Commerciale Sammarinese (BCS) Antonio Gemma e Otello Carli.
Proprio dell’intreccio di interessi tra Clarizia, Gemma e Giannini ne aveva parlato il settimanale l’Espresso che con un suo interessante articolo dal titolo ‘‘La rete di potere intorno ad Angelino Alfano. Tra moglie e avvocati, giro d’affari da capogiro” aveva scoperto il connubio di affari tra loro.
Per la questione del bonifico secondo i magistrati sammarinesi con il trasferimento da quasi 1,2 milioni, in violazione al regime del blocco dei pagamenti, venne favorito l’interesse privato dell’ex console William Colombelli. I soldi erano provenienti da false fatturazioni e, per i Pm italiani, destinati a tangenti dell’area dell’ex governatore del Veneto Giancarlo Galan.
Marco Severini – Direttore del Giornalesm.com
