Il Comitato per la qualità della scuola desidera esprimere tutta la propria soddisfazione per le quasi 4000 firme (per la precisione 3951) raccolte in sole due settimane di petizione, a dimostrazione di quanto la scuola sia percepita dalla società civile come un bene da tutelare anche in tempo di crisi economica.
Riteniamo che questo sia un forte segnale per tutte le forze politiche e in particolare per il Governo, impegnato proprio in questi giorni nel predisporre il tanto contestato decreto delegato sul riordino scolastico previsto all’art.73 della Legge n.174/2013 “Legge finanziaria”.
Doveroso un ringraziamento a tutti coloro che hanno messo il proprio tempo e il proprio impegno in questa raccolta firme, con la volontà di informare e sensibilizzare, prestandosi al confronto, a volte anche acceso, con le persone avvicinate.
Un ringraziamento particolare va agli insegnanti, in prima linea in questa mobilitazione, per difendere non il proprio interesse di categoria, ma la scuola tutta, quale ambiente nel quale siano ripristinate le condizioni più favorevole per poter esprimere al meglio la propria professionalità, a totale beneficio dei bambini e dei ragazzi che la frequentano.
Altro doveroso ringraziamento ai genitori e ai semplici cittadini che si sono spesi con altrettanta passione e motivazione per difendere un’istituzione fondamentale per la crescita e il futuro delle giovani generazioni.
Da ultimo, ma non per importanza, il ringraziamento alle almeno 3951 persone che con la propria firma hanno dato notevole impulso alle richieste avanzate.
Restiamo a questo punto in attesa di capire se tanta mobilitazione avrà un seguito nel cambiamento di rotta nelle politiche scolastiche.