Domenica 8 giugno 2025, alle ore 16:30, il Teatro Concordia di Borgo Maggiore ospiterà il XXVI Incontro di Solidarietà promosso da Carità senza Confini, dal titolo profondamente evocativo: “Essere segni tangibili di speranza per il mondo”. Un evento carico di significato che si inserisce nel cammino del Giubileo 2025, dedicato da Papa Francesco proprio alla speranza.
La manifestazione si propone di trasformare la speranza in azione concreta, dando voce a testimonianze provenienti da contesti difficili e marginalizzati, dove la carità si fa presenza reale e quotidiana.
Un programma ricco di testimonianze e impegno internazionale
A guidare la riflessione sarà Padre Gustavo De Bonis, consigliere generale dei Servi della Carità (Opera Don Guanella), missionario di origini italiane che opera in India, Africa, Oriente asiatico ed Europa, portando avanti l’eredità spirituale di San Luigi Guanella: prendersi cura di poveri, disabili e giovani abbandonati.
Suor Maria Rosa, dell’Ordine di Maria Santissima dell’Orto, interverrà per raccontare l’impegno delle consorelle in Palestina, una terra martoriata da conflitti dove la speranza diventa spesso l’unica risorsa possibile.
La testimonianza diretta da Lusaka (Zambia) sarà affidata a Michelle Tredicucci, volontaria attiva nei progetti di Carità senza Confini, mentre Suor Josephine Mulenga, delle Suore Francescane Missionarie di Assisi, racconterà il suo cammino a fianco degli emarginati nelle periferie più vulnerabili del paese africano.
I progetti di speranza per il 2025
L’incontro sarà anche l’occasione per presentare i 5 progetti di solidarietà previsti per il 2025:
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Sostegno alle popolazioni colpite da guerre e conflitti;
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Acquisto di un generatore per la sala operatoria del Centro ospedaliero di Kalala-Diboko (Repubblica Democratica del Congo);
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Installazione di pannelli solari a Ndeke, Zambia, per fornire energia pulita e continua;
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Adeguamento del laboratorio delle Monache dell’Adorazione Perpetua per le attività di autosostentamento;
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Aiuto alle famiglie in difficoltà a San Marino e zone limitrofe, in collaborazione con la Caritas.
Cena e lotteria di solidarietà: come contribuire
L’incontro proseguirà con la Cena di Solidarietà, alle 19:30 sotto i Portici di Borgo Maggiore, e con la possibilità di contribuire concretamente acquistando i biglietti della Lotteria di Solidarietà: due semplici gesti per sostenere progetti che portano luce nelle vite di chi ha più bisogno.
Carità senza Confini invita tutta la cittadinanza a partecipare a un appuntamento che non è solo un evento, ma un’occasione per costruire ponti di speranza nel mondo.