San Marino. Buongiorno direttore volevo scrivere due righe sull’Ucraina … di un lettore

Buongiorno direttore volevo scrivere due righe sull’Ucraina

Mia moglie è ucraina e l’ho conosciuta 5 anni fa per caso una sera. E’ in Italia da 20 anni ed ora ne ha 41.

Sono sposato da agosto e lei, come tante, faceva la badante. Accudiva i miei genitori per poco più di 1000 euro al mese avendo solo due mezze giornate di libertà alla settimana.

Che poi alla fine libertà non è perché lei, come le sue colleghe, la passano nei nostri supermercati a fare la spesa per mandare il loro pacco da mangiare ai loro genitori o ai loro figli dato che il paese versa in gravissime difficoltà economiche.

Sarebbe bello che ci ricordassimo di quanto hanno fatto per me e per tutti noi e stare loro vicino in questo momento di loro grave bisogno.
I miei suoceri sono ormai anziani ed hanno solo due figlie entrambe sposate e lontano da loro. Una è mia moglie e risiede a San Marino e l’altra, anche lei sposata, sta in Italia. I miei suoceri non vogliono andarsene dall’Ucraina perchè non vogliono abbandonare la loro casa costruita con tanti sacrifici.

Da sammarinese fiero di quanto ha fatto il mio paese in campo umanitario, auspico un serio intervento delle nostre istituzioni, magari attraverso l’ufficio stranieri, per un vero e reale aiuto umanitario e psicologico a queste persone che in questi anni ci hanno così tanto aiutato con i nostri anziani; dobbiamo essere presenti in questo momento in cui, questa volta loro, hanno realmente bisogno.

Buona giornata direttore e grazie se mi pubblicherà queste poche righe scritte con il cuore.

 

Un lettore