San Marino. Calcio, il Murata sogna il settimo posto. Intervista al difensore Mattia Costantini

Con il pareggio contro la Libertas per 0-0 il Murata (27 punti) ha fatto
un altro passo verso i playoff: manca un punto ma anche in caso di
sconfitta con certi risutati dagli altri campi la post season sarebbe
assicurata. Domenica, ultimo turno di stagione regolare, a Domagnano
affronterà il Domagnano, che ha un punto in meno (26) e in caso di
vittoria e di concomitante pareggio della Folgore (28) contro il
Fiorentino, la squadra di Angelini chiuderebbe addirittura al settimo
posto saltando il turno preliminare dei playoff.
“Sarebbe un grande traguardo per come avevamo cominciato la stagione
visto che siamo stati a lungo ultimi della classe – osserva il difensore
Mattia Costantini, per 15 anni al Tropical Coriano di cui nove da
capitano, alla prima stagione al Murata dove ha ritrovato il compagno di
tante battaglie, Fabio Vitaioli – siamo in un momento positivo con sette
punti nelle ultime quattro partite. Abbiamo lentamente risalito la china
dall’ultimo posto e adesso siamo ad  un passo da un traguardo
prestigioso che tutti noi vogliamo centrare. Dovremo battere il
Domagnano e contare nell’aiuto del Fiorentino contro la Folgore”.

Cosa è cambiato negli ultimi mesi?
“Ci siamo compattati, mister Angelini al suo arrivo non ha fatto la
rivoluzione ma ha invece cercato di darci una efficace organizzazione di
gioco che ci ha fatto fare un salto di qualità e che ha permesso a noi
giocatori di esperimere al meglio le nostre qualità. Abbiamo dimostrato
che la rosa del Murata è competitiva e in grado di arrivare alla seconda
fase”.

A lungo siete state la squadra più battuta, un primato che avete adesso
lasciato ad altri..
“E’ vero, tre formazioni hanno fatto peggio di noi. E’ stato il nostro
tallone di achille la fase difensiva nel girone di andata: abbiamo
pagato a caro prezzo errori individuali, disattenzioni; nel girone di
ritorno siamo cresciuti anche sotto questo aspetto difendendendo meglio
di squadra e contro la Libertas, che abbiano affrontato con delle
defezioni, la nostra porta è rimasta immacolata. E’ stato un match
aperto, avremmo potuto perdere ma anche vincere e ci teniamo stretto il
punto che ci ha proiettato all’ottavo posto. Ora vogliamo vincere per
fare un altro salto in avanti e cercare di toglierci altre soddisfazioni
nella post season”.

Come giudica il suo campionato?

“Nelle ultime tre stagioni tra covid e infortunio al ginocchio ho
giocato poco, è stata una stagione di rientro. Credo di avere fatto la
mia parte portando la mia esperienza in un gruppo mediamente giovane.
Nella prossima stagione continuerò a giocare; mi piacerebbe restare al
Murata, vedremo le valutazioni della società”.