È tempo di ripartire per il San Giovanni, che domani sera alle 21.15 ad Acquaviva inaugurerà la stagione 2025-2026 affrontando la Juvenes Dogana. Dopo l’ottima cavalcata dello scorso campionato, fermata solo all’ultimo secondo della semifinale playoff, la società ha vissuto un’estate di profonda trasformazione, con una vera e propria rivoluzione in rosa e nello staff.
Il presidente Massimiliano Venturi e il direttore generale Fabio Giardi hanno scelto di restare fedeli alla filosofia della “linea verde” e delle ambizioni sostenibili, pur vedendo partire molti dei protagonisti della passata stagione. In totale, saranno 17 i nuovi innesti a disposizione del tecnico Marco Tognacci, che potrà contare solo su otto confermati rispetto all’anno scorso.
Il mister, però, non si lascia abbattere: «Sapevamo che dopo la grande stagione scorsa molti avrebbero bussato alla porta dei nostri giocatori e così è stato. Chi è partito è andato in squadre con budget diversi dal nostro, ma sono contento dei ragazzi che ho a disposizione. Il lavoro non mi spaventa».
Cambiamenti anche nello staff tecnico. È rimasto il vice allenatore Roberto Lisi, mentre il preparatore dei portieri Andrea Antico è rientrato a Lecce per motivi lavorativi, sostituito da Marco Gasperoni proveniente dal Cailungo. Novità anche per la preparazione atletica, affidata a Lorenzo Schiano.
La preparazione è iniziata il 4 agosto, con 18 sedute e due amichevoli contro Misano e Miramare United. «Fisicamente stiamo bene – spiega Tognacci – ma la prima partita resta sempre un’incognita. La Juvenes è una squadra ambiziosa e si è rinforzata molto, anche con quattro nostri ex: Aprea, i fratelli Sartini e Ghigini. Saranno i primi di tanti incroci che ci aspettano durante l’anno».
Dopo l’esordio, il campionato si fermerà subito per la sosta delle Nazionali, occasione utile per il tecnico di consolidare un gruppo rinnovato e affiatarsi ancora di più in vista del prosieguo della stagione.