San Marino. Calcio: Murata, mister Angelini: ‘Contro il Cailungo servono i tre punti playoff’

 

Domenica sul campo di Montecchio il Murata (20 punti) si gioca una buona
parte delle sue carte playoff: lo aspetta, infatti, lo scontro diretto
contro il Cailungo, fanalino di coda con 15 punti e ormai fuori dai
giochi. Una squadra reduce da cinque sconfitte di fila (per il Murata
due vittorie e tre ko, l’ultimo pesante per 5-0 contro la big Virtus),
che ha il peggiore attacco (21 reti segnate) mentre la squadra di
Angelini ha la peggiore difesa (ben 52 gol subiti). Insomma, un match
niente affatto semplice per il Murata anche tenuto conto del possibile
forfait del forte centrocampista Semprini, acciaccato (pronto Gjorretaj)
e di altre possibili defezioni.

“Abbiamo il destino nelle nostre mani, gli scontri diretti sono da
vincere e questo è uno di quelli anche se sappiamo che non sarà facile
perché il Cailungo ha più o meno i nostri stessi valori, vuole lasciare
l’ultimo posto e lotterà con i denti per risalire – spiega il mister
Beppe Angelini – .Tra l’altro ha giocatori di qualità, primo tra tutti
il portiere Benedettini, fuori categoria, in attacco il giovane Canini
che si sta facendo onore e all’andata vinse 4-1. Insomma, non sarà un
match facile. Abbiamo fatto una bella rincorsa ritornando in gioco, ci
sono sette squadre nel giro di tre punti e alcune devono ancora
riposare; ora dobbiamo compiere un altro salto con una forte unità di
intenti e spirito di gruppo che dobbiamo dimostare anche nel momento di
difficoltà quale è quello attuale visto che veniamo da un ko per 5-0 e
non siamo al completo. Un piccolo esame anche in vista delle scelte per
la prossima stagione”.

E giovedì prossimo ci sarà La Fiorita.

“Ce la siamo sempre gioca anche contro le big e il ko per 5-0 contro la
Virtus non deve ingannare, è un punteggio bugiardo perchè avremmo
potutto andare per primi in vantaggio e dare alla sfida un altro volto.
Comunque ora pensiamo al Cailungo, in fase offensiva abbiamo una certa
pericolosità e dobbiamo sfruttarla al massimo”.