San Marino, calcio. San Giovanni, stagione chiusa in semifinale playoff: Venturi elogia squadra e guarda già al futuro

Settimo posto in stagione regolare e semifinale playoff conclusa a testa alta, sfiorando lo storico approdo in Europa in un doppio confronto con il Tre Fiori all’insegna del grande equilibrio. I ragazzi di mister Marco Tognacci hanno mostrato ancora una volta cuore, carattere e tanta qualità impattando con Michelucci il vantaggio di Sensoli in appena un giro di lancette, ma non sono riusciti a ribaltare l’1-2 dell’andata nonostante un grande forcing finale. Peccato. Ma la stagione si chiude con il segno decisamente più, in un processo di crescita costante del San Giovanni targato presidente Massimiliano Venturi e direttore generale Fabio Giardi.

Presidente, si è chiusa una grande stagione con l’ennesimo risultato positivo

“Partendo da settimi, nei playoff bisogna ribaltare sul campo anche la classifica ma abbiamo dato ancora una volta tutto e i ragazzi sono stati molto bravi a chiudere in parità dopo lo svantaggio”.

Anno dopo anno, i risultati continuano a migliorare e oltre a consolidarsi sempre più nella colonna di sinistra, il San Giovanni è andato a un passo dal bersaglio grosso

“Abbiamo fatto un’ottima annata e faccio i complimenti a tutti, dal tecnico allo staff e ai nostri giocatoti.Resta un pizzico di amaro in bocca perché vincere avrebbe voluto dire andare direttamente in Europa. Abbiamo comunque dimostrato di potercela giocarcela alla pari con tutti e di aver ridotto le distanze con le big ed era uno degli obiettivi che ci eravamo dati a inizio stagione”

E’ più l’orgoglio per la grande annata o il rammarico per la ciliegina sulla torta rimasta in mano di un niente?

“C’è ovviamente soddisfazione, il rimpianto è più che altro per i diversi punti gettati via durante la stagione regolare, perché, ripeto, la posizione migliore dà un bel vantaggio durante i playoff che abbiamo comunque giocato benissimo. Peccato anche per qualche infortunio che ha condizionato l’ultimo atto”.

E ora? Da cosa ripartire?

“Adesso ci incontreremo prima di tutto con il mister, che vorremmo fortemente proseguisse con noi insieme al suo staff al completo. Poi insieme alla guida tecnica valuteremo come aggiustare la rosa”

Un pronostico per la finale?

“Tutte due le squadre sono già in Europa e ci sarà meno pathos di certo, ma La Fiorita è nettamente favorita. Noi nella finalità di sabato 17 alle 16 a Dogana contro la Cosmos (la Uefa la richiede perché in caso ci siano eventuali defezioni potrebbe chiamare sostituti) puntiamo a chiudere in bellezza quest’annata comunque molto molto bella”.

 

Comunicato stampa