Lo attendevano dallo scorso maggio. E’ arrivato il via libera. Hanno ridotto i tempi. Sono riusciti a mettere in moto la macchina che li porterà, 19-21 settembre, al 1° Congresso internazionale delle Camere Penali di Venezia.
In tre frasi la rivoluzione che l’Ordine degli avvocati cercava di mettere in pratica da tempo:
“Ora ci siamo – commenta con toni entusiasti Maria Selva, il presidente dell’Ordine sammarinese-. Stiamo predisponendo tutti i passaggi burocratici per entrare in quel Consesso. A breve saremo pronti con l’atto costitutivo dell’Associazione. Allerteremo tutti i nostri iscritti. Stiamo preparando il relativo manifesto”. Insomma la macchina non è solo in moto: è già partita.
Perché la Camera Penale, presidente?
“E’ un accrescimento professionale sul piano del diritto penale, assicurerà una difesa più forte per i cittadini”.
L’Unione delle Camere Penali Italiane, a cui aderirà San Marino, è una Associazione senza scopo di lucro che riunisce tutte le Camere Penali italiane. Queste in pratica sono indipendenti tra loro, infatti per formarsi, occorre che almeno venti avvocati, iscritti nel circondario dei singoli Tribunali, vi aderiscano.
Gli scopi statutari (quelli cui si riferiva il presidente Maria Selva) sono “La promozione della conoscenza, della diffusione, e della tutela dei valori fondamentali del diritto penale e dell’equo processo penale in una società democratica”.
Insomma per San Marino la possibilità di fare un ulteriore balzo in avanti per arrivare ad un giustizia sempre più aggiornata, equa e possibilmente veloce.
L’Unione Camere Penali nel presentare l’appuntamento di settembre ha ricordato: “E’ l’occasione per far circolare idee e proposte, coincide con un momento storico nel quale i penalisti, nell’esclusivo interesse dei cittadini e rivendicando con decisione il ruolo sociale dell’Avvocato, sono chiamati a confrontarsi con le sfide portate dall’iperattività normativa e dall’attuazione del rinnovato ordinamento forense”.
All’ordine del giorno anche l’approvazione del codice di procedura penale sammarinese. Se l’appuntamento veneziano è considerato “storico” per il versante italiano, lo sarà sicuramente di più per il versante sammarinese.
Sempre a Venezia (9 -11 ottobre) si terrà il 32° Congresso nazionale Forense italiano. Dicono i legali d’oltre confine: “Sarà l’auspicio che proprio da qui parta il rilancio dell’Avvocatura Italiana”. Rilancio avvocatura e fase storica per l’Italia; bene fa San Marino ad aggregarsi. La Tribuna