Un nuovo tentativo di truffa che si sta concretizzando in questi giorni anche ai danni di svariati cittadini residenti nella Repubblica di San Marino. In concreto, una missiva in lingua inglese, viene indirizzata a utenti scelti a caso, mediante elenchi informatici. L’oggetto della truffa corrisponde a una “Somma abbandonata in un caveau in Malesya”, condizione a firma del sedicente WANG LILI ZAIZI: mobile +601116354082 – FAX: +60321784344 or +60321784911 – e-mail:zzzs77777@gmail.com. La Sezione di Polizia Giudiziaria della Gendarmeria – ambito della Polizia Postale, tiene a sottolineare quanto segue:
Trattasi di classica comunicazione cartacea da considerarsi “Truffa alla Nigeriana”, della quale ne esistono svariate tipologie (come quelle realizzate informaticamente).
Come in occasioni precedenti, si rileva in merito che: “Esistono centinaia di varianti a questa truffa, ma più o meno il senso è sempre lo stesso: uno sconosciuto non riesce a sbloccare un conto in banca di milioni di dollari; essendo lui un personaggio noto, avrebbe bisogno di un prestanome discreto che compia l’operazione al suo posto. Invita così alcuni utenti concedendo loro questa possibilità in cambio della promessa di ottenere una fetta del bottino. La truffa è chiamata anche 419 scam (419 è il riferimento numerico della legge nigeriana, disinvoltamente ignorata dai nigeriani, che rende illegali questi inviti)”.
Riepilogato concretamente quanto sopra, in considerazione delle molteplici missive pervenute nei giorni scorsi e tutt’ora recapitate ai cittadini di Questa Repubblica, si chiede per il Vostro tramite di informare la cittadinanza in merito al tentativo di truffa.
Solo nel caso che l’utente segnalante abbia già avviato una trattativa con i malfattori, lo stesso dovrà avanzare formale denuncia presso una Brigata della Gendarmeria.
Si segnala agli utenti, di non avviare MAI alcuna forma di comunicazione con i predetti sedicenti truffatori, proprio per evitare spiacevoli episodi.