San Marino. Campionato BKN301. Il Murata difende il quinto posto dall’assalto del Cosmos. Intervista a Gaiani

Riceviamo e pubblichiamo 

Per il Murata si chiude il trittico di fuoco. Dopo la capolista Virtus e il Tre Fiori ecco che sulla strada della squadra di mister Angelini c’è il Cosmos (sabato, stadio di Montecchio, ore 15), un’altra delle big del campionato che sta prepotentemente risalendo la china dopo un avvio difficile (13 punti nelle ultme cinque partite tra cui il successo nell’ultimo turno sulla Virtus, al primo ko stagionale). La squadra di Berardi, che schiera tra gli altri il capocannoniere del campionato con 13 gol Matteo Prandelli, ex professionisti come Berardi e Di Maio è al sesto posto in classifca a -2 dal Murata e dunque il big match assume una valenza particolare per entrambe le formazioni.

“E’ una sfida importante, è vero, ma non certo decisiva perché il campionato è ancora molto lungo qualunque sarà il risultato i giochi rimangono aperti almeno nell’ottica del quinto posto – osserva Matteo Gaiani, alla seconda stagione nel Murata dove viene utilizzato in tutti i ruoli del centrocampo: playmaker, mezzala, rifinitore – Non bisogna esaltarsi in caso di successo né fare drammi in caso di sconfitta. Ci aspetta una sfida complicata perché il Cosmos vale per qualità ed esperienza le primissime della classe”.

Firmerebbe un punto per mantenere il vantaggio immutato?

“Non è nelle nostre corde un atteggiamento speculativo, non ne abbiano la caratteristiche. Siamo votati al gioco, abbiamo per natura una atteggiamento propositivo e non ci snatureremo, bensì daremo il massimo per cercare di vincere come abbiamo sempre fatto affrontando l’avversario a viso aperto con le attenzioni che merita in fase difensiva”.

Contro La Fiorita, Tre Penne, Virtus e Tre Fiori avete segnato solo un gol. E’ in attacco che dovete crescere?

“I numeri dicono questo anche se complessivamente abbiamo il terzo attacco. Abbiamo sviluppato una buona mole di gioco, creato occasioni ma c’è mancato il guizzo finale. Dobbiamo essere più freddi e precisi negli ultimi 16 metri. Comunque siamo una squadra giovane, stiamo facendo esperienza sul campo: dobbiamo imparare a gestire meglio i momenti di difficoltà, a non abbatterci. Fa tutto parte dello step di crescita che dobbiamo compiere nei prossimi mesi, i margini per fare meglio ci sono”.

Nelle ultime partite il Murata ha pagato dazio agli infortuni. Qual è la condizione generale?

“Abbiamo recuperato qualcuno degli infortunati e dunque il mister ha un ventaglio di scelte maggiori e più frecce all’arco durante la partita. Stiamo bene quanto a condizione e nell’utima partita contro il Tre Fiori lo abbiamo dimostrato”.

Il vostro obbiettivo qual è?

“Inizialmente era migliorare l’ottavo posto della scorsa stagione. Ora siamo quinti e vogliamo rimanerci perché significherebbe saltare il primo turno dei playoff e per farlo sarà importante nel ritorno fare punti negli scontri diretti, se poi arriverà qualcosa di meglio saremo i primi ad esserne felici”.

Gaiani, soddisfatto della stagione dal punto di vista personale?

“Mi trovo bene perché faccio parte di un ottimo gruppo squadra formato da ragazzi fantastici, che si impegnano e hanno voglia di migliorare. Quad stai bene in un gruppo i risultati arrivano. L’anno scorso segnai sei gol, quest’anno solo uno anche per sfortuna: ho più di un girone per trovare qualche altra rete”.

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