SAN MARINO. Campionato Sammarinese: il San Giovanni riparte contro il Tre Fiori con cinque volti nuovi

 

Un San Giovanni dai cinque volti nuovi riparte contro la big Tre Fiori per continuare a
inseguire il sogno playoff. Mister Paolo Baffoni: “I ragazzi devono capire che siamo dei
privilegiati a poter tornare in campo, visto quello che accade negli altri Paesi. Dobbiamo
confermare l’ottimo spirito di gruppo mostrato nell’avvio di stagione e se ritroveremo lo
stesso atteggiamento potremo raggiungere la seconda fase”
Si riparte dal quarto posto in coabitazione con la Virtus a quota 10 punti figli di tre vittorie, un
pareggio e due sconfitte ottenuti capitalizzando al meglio i cinque gol fatti nelle sei gare disputate
prime dello stop. Si riparte domani domenica 28 febbraio alle 15 contro una big come il Tre Fiori,
che segue a due lunghezze di distanza ma con una partita in meno. Mister Paolo Baffoni non vede
l’ora e affronta la vigilia con un pizzico di emozione.
Mister, quello che riprende è tutto un altro campionato visto che con il calcio dilettantistico
fermo in Italia tutte le squadre hanno compiuto un grande restyling pescando oltre confine
“Si sono rinforzati tutti, ma quello che uno era riuscito a raccogliere intanto ce l’ha in casa. Mi
riferisco ai punti, che sono un bel punto di ripartenza. Siamo entusiasti di poter tornare in campo,
sperando di riuscire ad arrivare alla fine della stagione”.
Come ha agito il San Giovanni sul mercato? E’ soddisfatto dei nuovi innesti? Ricordiamoli
“Oggettivamente abbiamo cambiati poco: un paio di ragazzi ci hanno lasciato e li saluto e li
ringrazio (Savini e Magnani, che per problemi di lavoro va in Olanda fino a metà marzo) e si sono
aggiunti ragazzi interessanti. Giovani bravi con cui si può lavorare come piace a me. Sono curioso
di vedere come si saranno inseriti, ma sarà il campo a darci la riprova. Si sono aggiunti per quanto
riguarda la retroguardia Giacomo Conti, difensore della Nazionale Sammarinese classe ‘99 che era
al Tropical Coriano, e Alex De Biagi, classe invece 2000 in arrivo dal Domagnano. Per la mediana
ecco invece due classe 1997, Lorenzo Enchisi e il nazionale sammarinese Lorenzo Lunadei, che
prima dello stop stavano disputando il campionato di Eccellenza con la Fya Riccione e hanno
quindi già un bell’affiatamento. Per completare la batteria di attaccanti, arriva infine dal Gatteo
Mare il bomber classe 1998 Mamadou Ndaye”.
Come è stata la ripresa, come avete lavorato in tutti questi mesi?
“Alcuni ragazzi hanno fatto qualcosa da soli, ma quando siamo ripartiti lo abbiamo fatto come se
tutti fossero stati fermi. Non è stato possibile rifare una vera preparazione, perché in 20 giorni si
doveva tornare in campo, abbiamo quindi optato per una serie di attività mirate più leggere. Tutti si
sono sacrificati, hanno accettato di buon grado i protocolli e lo spirito se vogliamo portare a casa
questo torneo deve essere questo: siamo infatti fortunati e privilegiati rispetto all’Italia dove quasi
tutti i campionati sono invece fermi”.
Dopo il bell’avvio interrotto dallo stop al calcio, l’ambizione restano i playoff?
“Il primo obiettivo deve essere mantenere il nostro spirito, il dare il 110% su ogni pallone e giocare
da squadra. Solo con questo atteggiamento potremo dare continuità all’inizio positivo e inseguire
quel sogno: continueremo a farloogni partita, contro tutte le avversarie, blasonate compreso”.
Si ricomincia proprio contro una big come il Tre Fiori, che gara si aspetta?
“Sarà una sfida sicuramente difficilissima perché il Tre Fiori ha una rosa da altissime piazze. A ciò
vanno aggiunte le naturali incognite della lunga inattività e per questo preferisco stare
concentratissimo su di noi, su quelle poche cose che chiedo alla squadra e sulla nostra prestazione.
Molto del nostro futuro passa dall’atteggiamento giusto”.