San Marino. Caos all’ISS. Miriam Farinelli amareggiata punta il dito sulla politica e su Mussoni: ”Se avesse permesso la stabilizzazione dei precari forse saremmo riusciti a far restare da noi dottori validi che sono passati da qui”.

Mussoni e Farinelli«Pronti a far nascere anche 200 bimbi in più ma proprio dalla prossima settimana due medici se ne vanno e ci attende un periodo durissimo in attesa di trovare le sostituzioni».
Miriam Farinelli è il direttore dell’Unità operativa di Ostetricia e ginecologia dell’ospedale di Stato. E’ combattiva come sempre ma anche un po’ amareggiata. Ma questa volta non per colpa della politica.
Cosa è successo?
«Purtroppo due dottoresse hanno vinto un concorso in Area Vasta e dalla prossima settimana ci lasciano. Noi rimaniamo in quattro e ci aspettano tempi veramente difficili da un punto di vista organizzativo».
Non è possibile trovare delle sostituzioni?
«Non ora: non ci sono medici con questa specializzazione liberi. Bisogna attendere che le Scuole mettano fuori i neo specializzati ma questo non succederà prima di giugno».
Almeno questa volta la disponiblità del governo a risolvere i problemi c’è.
«Si, la politica adesso si è mossa. Se lo avesse fatto prima, però, e avesse permesso la stabilizzazione dei precari forse saremmo riusciti a far restare da noi persone valide che sono passate da qui».
Quanti bambini nascono sul Titano?
«Lo scorso anno sono stati 260. Ma a pieno organico noi potremmo raggiungere le 500 unità ritenute la soglia minima indicata dal sistema sanitario italiano e riusciere ad attirare anche mamme non sammarinesi».
Oggi intanto c’è stata una bella donazione da parte di Asset Banca.
«Certo. Si tratta di un importante strumento di ostetricia e neonatologia che serve a identificare su bambini potenzialmente sani eventuali problemi all’udito fin dalla nascita. Se il risultato è positivo i neonatologi procedono con indagini più approfondite. neonati. Finora, prima di accorgersi che un avesse problemi di udito, potevano passare anche diversi mesi, occorreva cioè che i genitori si accorgessero di comportamenti anomali come una non risposta a suoni forti o al loro richiamo».
Qualche altra novità?«L’attivazione della seconda sala parto, anche questa munita del sistema di partoanalgesia. In questo modo saranno possibili i lavori di ristrutturazione della sala parto principale nella quale verrà installata l’ormai famosa vasca per il parto in acqua».

Il Resto del Carlino