San Marino. CAOS BOLLETTE. Alcuni lettori: ”SITUAZIONE INSOSTENIBILE SAREBBE DA FARE UNA PROTESTA SOTTO LA SEDE DELLA DC E FUORI DALL’UFFICIO DI RETE”

Siamo stati letteralmente sommersi da messaggi e telefonate da parte dei nostri lettori che riconoscevano il nostro impegno, peraltro non nuovo, nel capire come stessero le cose nel caso CAOS BOLLETTE. Questo ovviamente ci fa piacere e ringraziamo.

La gente è veramente stanca di questo modo approssimativo e poco chiaro di far politica. Infatti molti ci dicono letteralmente che ‘‘i soldi devono andarli a prendere da chi ha rubato in questi anni, che si sanno i nomi e cognomi, e non da noi cittadini”. Altri che non siamo dei bancomat per sanare gestioni sballate di enti statali e poi ci sono altri messaggi che non possiamo pubblicare perchè sono veri e propri  insulti verso tecnici e politici.

Ci sono anche diversi lettori che si fanno promotori di iniziative importanti come ad esempio quella di andare a protestare, sventolando le bollette, addirittura sotto le sedi dei partiti che hanno responsabilità dirette, e non, nella gestione dell’AASS come la Democrazia Cristiana e Rete.

Ecco che cosa ci ha scritto uno dei tanti lettori arrabbiati: “Ho votato per la Democrazia Cristiana perché ero deluso dal partito che avevo votato nelle precedenti elezioni e dal governo ADESSO.SM. Non c’erano alternative credibili, quindi ho votato per loro sperando che avrebbero tenuto a cuore gli interessi del paese e non solo quelli politici. Sfortunatamente, mi sono sbagliato e non li voterò più e come me ho sentito che tantissimi altri faranno la stessa cosa. Sono molto arrabbiato perché mi hanno fatturato oltre 1.000 euro per il gas da pagare a fine marzo addirittura su consumi stimati e solo per due mesi. Io questi soldi non li ho e non so come fare. Penso che tutto questo sia una incredibile ingiustizia da parte dell’AASS e del mondo politico che dovrebbe avere rapporti diretti con AASS. Ci dovrebbe essere una forte protesta da parte della gente contro questa schifezza e sarebbe opportuno che ci si radunasse sotto la sede della Democrazia Cristiana in quanto il Segretario di Stato Teodoro Lonfernini è un Dc oltre ad essere il responsabile politico per i rapporti con l’AASS, e fuori dalla sede di Rete in quanto l’ing. Francesco Raffaeli è espressione di Rete ed attualmente presiede l’AASS, per mostrare tutta la nostra rabbia agitando le nostre bollette.”

La sede della Democrazia Cristiana sammarinese

Altri, invece, chiedono le immediate dimissioni del segretario di Stato Lonfernini considerandolo non all’altezza del compito affidato. Ritengono che Lonfernini non sia adeguatamente preparato per fare il segretario di Stato, soprattutto nelle questioni tecniche come quelle che interessano l’AASS.

Altri ancora invece vorrebbero nuovamente alla guida di AASS quell’Emanuele Valli che in tanti anni di direzione AASS l’aveva portata su livelli di eccellenza. Un fiore all’occhiello di San Marino, dicono.

Emanuele Valli