San Marino. Capogruppo C10 Matteo Ciacci: ”debito estero extrema ratio”

Il debito pubblico triplicato e lo squilibrio strutturale di 20-25 milioni di euro a bilancio “non sono responsabilità di Civico 10, ce li siamo trovati e andremo ad affrontarli”.

Dalla sede di C10, il capogruppo Matteo Ciacci e il consigliere Luca Boschi, affiancati dal segretario di Stato Andrea Zafferani, tornano così sul tema dei conti pubblici discusso in Consiglio grande e generale, replicando a quelle che definiscono “strumentalizzazioni” dell’opposizione.

“Civico 10 e’ stato un pò preso di mira- lamenta Ciacci- dicendo che ha cambiato posizione sul debito, ma non è vero”. Il capogruppo corregge quindi il tiro delle accuse: “Abbiamo sempre detto, come C10, che prima di indebitarci vanno esperite tutte le azioni necessarie per trovare risorse al nostro interno”. Su questo punto “non tergiversiamo”, sottolinea il portavoce del movimento di Adesso.sm, e aggiunge che e’ la posizione non solo di C10, ma della maggioranza. Punto di partenza per scongiurare l’indebitamento, spiega, sarà la relazione sulla spending review del 2013: “Conteneva tante soluzioni da porre in essere e su quelle ci confronteremo come maggioranza, tenendo in piedi due principi, quello di privilegiare gli interventi strutturali e non gli ‘una tantum’ e l’equita’”. Ciacci marca la distanza dal passato, quando “si agiva per rattoppare prosegue- noi vogliamo costruire un vestito”. Non ci sara’ da attendere molto per la messa in campo di interventi strutturali, atti a scongiurare l’indebitamento: “Inizieremo a proporli dalle prossime settimane”, assicura.