San Marino. Cappuccini, sorpresa nell’uovo pasquale: da ieri un altro posto libero. Italiano ai servizi sociali, romeno scarcerato (ed espulso) con pagamento di una cauzione da 2.000 euro.

Carcere dei CappucciniIl carcere dei Cappuccini si sta parzialmente svuotando: ieri un detenuto e? stato “dimesso”, l’altro lo sara? subito dopo Pasqua.

Uno, italiano di Cerasolo, ha avuto in concessione la possibilita? di espiare la pena (un anno, furto in esercizio pubblico) che gli e? stata assegnata al termine del processo che lo vedeva, unico imputato, con il prestare attivita? lavorativa ai servizi sociali. Dovrebbe essere assegnato al Comitato Olimpico.

La curiosita? del caso di R. C. e? che, seppure condannato, potrebbe avere il permesso di trascorre il tempo libero dal servizio sociale a casa propria, oltre confine.

Ieri su queste pagine e? stato definito “carcerato frontaliere”. Ma e? anche stato evidenziato come qualcosa stia cambiando anche in Repubblica quando il condannato si mostra ‘pentito’ e deciso a cambia- re. Il magistrato e? stato comprensivo dandogli fiducia. Per l’uscita dai Cappuccini mancherebbe solo un documento.

Il secondo carcerato che ieri e? uscito dai Cappuccini e? uno dei due romeni che si trovano in cella perche? in attesa di giudizio per furto in abitazioni civili.

Questi e? stato rilasciato (ed espulso alle 11.30) previo pagamento di 2 mila euro (mille per una serie di spese sostenute per lui dalla Stato, altri mille come cauzione che perdera? se non si presentasse in Tribunale per il processo ancora da fissare). Un rischio calcolato quello di non vedere piu? in Territorio il ladro: non perche? redento ma semplicemente perche? potrebbe essere rientrato (forse) in Patria oppure per aver trasferito la propria zona ‘operativa’ altrove.

La Tribuna