DOMANI – Motus Liberi conferma il proprio impegno per il benessere delle persone con disabilità e delle loro famiglie, sostenendo con convinzione l’istanza promossa dall’Associazione Attiva-Mente per il riconoscimento del 29 ottobre come Giornata Nazionale della Cura e del Sostegno, in linea con quanto proclamato dalle Nazioni Unite.
Riteniamo che questa iniziativa rappresenti un passo significativo verso una maggiore consapevolezza del ruolo fondamentale svolto dai caregiver, figure che dedicano la propria vita alla cura delle persone più fragili, spesso senza adeguate tutele. Il riconoscimento di questa giornata offrirebbe un’importante occasione di sensibilizzazione per la cittadinanza e per le istituzioni, promuovendo una cultura della solidarietà e della responsabilità collettiva.
Abbiamo sempre posto al centro del nostro programma il tema dell’inclusione e della tutela delle persone con disabilità. Tra le nostre proposte vi sono misure concrete per il sostegno ai caregiver, tra cui il riconoscimento ufficiale della loro figura, l’introduzione di permessi retribuiti per chi assiste un familiare con disabilità e il potenziamento del supporto psicologico sia per chi si prende cura sia per chi riceve assistenza, una specifica proposta di legge per garantire agevolazione, con garanzia dello Stato, per coloro che necessitano di una nuova casa per la gestione di casi gravi di disabilità: quest’ultima novità andrà a sostenere anche coloro che hanno già usufruito delle agevolazioni per l’edilizia residenziale.
Crediamo inoltre che sia necessario rafforzare le agevolazioni per l’inserimento lavorativo delle persone con disabilità, garantendo una maggiore equità nei criteri di accesso agli strumenti di sostegno e incentivando le aziende ad assumere lavoratori con disabilità attraverso sgravi fiscali e misure di accompagnamento professionale.
Sul piano sociale, proponiamo anche l’implementazione di una rete di centri diurni attrezzati, luoghi in cui le persone con disabilità possano trascorrere la giornata in un ambiente stimolante e inclusivo, favorendo anche il benessere psicologico e l’integrazione sociale.
Sosterremo quindi con convinzione questa istanza d’Arengo, affinché il 29 ottobre diventi un’occasione istituzionalmente riconosciuta per valorizzare l’indispensabile contributo di chi ogni giorno si dedica alla cura e al sostegno delle persone più fragili. Un impegno concreto per una San Marino più inclusiva, solidale e attenta ai bisogni di tutti.
Comunicato stampa
DOMANI – Motus Liberi