Fra le tante emergenze presenti nel mondo ce ne sono alcune che riempiono quotidianamente i nostri schermi e i giornali ed altre che passano perlopiù inosservate, mentre invece ci riguardano da vicino perché ci coinvolgono non solo umanamente ma anche sul fronte delle responsabilità.
Una di queste tremende emergenze riguarda le province del Kivu nell’est della Repubblica Democratica del Congo dove, dall’inizio di quest’anno i ribelli del movimento filo-ruandese M23 hanno conquistato parte del territorio, seminando fra la popolazione inerme morte, violenze, stupri senza risparmiare neppure i bambini.
La causa di queste cicliche violente conquiste, che vedono in prima fila gruppi combattenti feroci e dietro le quinte diversi paesi occidentali, sono le straripanti risorse naturali presenti nella Rdc che fanno gola a tanti. In mezzo c’è la gente che ha subito violenze e che è dovuta scappare e ha bisogno del nostro aiuto.
Carità senza Confini ha sempre prontamente risposto alle emergenze, quella dell’alluvione in Emilia-Romagna, del terremoto in Turchia e Siria poi in Marocco e in Libia, quelle dovute ai conflitti in Ucraina e in Terra Santa. Ora vogliamo dare il nostro contributo alla popolazione del Kivu aprendo una raccolta fondi che invieremo attraverso un canale sicuro, quello dei Salesiani di Murata i cui confratelli sono presenti in loco. Tali fondi diventeranno cibo, acqua e medicine, beni fondamentali per queste persone che sono vittime di una violenza disumana.
Carità senza Confini invita la popolazione sammarinese, sempre generosa nei momenti più difficili, a versare presso i seguenti IBAN il proprio contributo, indicando la causale “Emergenza Kivu”:
CASSA DI RISPARMIO RSM IBAN SM 88 V 06067 09801 000010105851 BANCA AGRICOLA COMMERCIALE IBAN SM 86 A 03034 09804 000040100038 BANCA DI SAN MARINO IBAN SM 56 V 08540 09802 000020105835 Ringraziamo sin d’ora per la solidarietà.
Carità senza Confini Onlus
San Marino, 17 marzo 2025