San Marino. ”Caro amico Primario” … del dott. Diego Ghinelli, in ricordo del prof. Oliviero Soragni

Riceviamo e pubblichiamo

 

Ciao Oliviero mi sento in dovere di porgerti pubblicamente il mio saluto. 

Pur vedendo come la malattia consumasse le tue forze e il tuo fisico ma non la tua mente mi è difficile accettare la tua morte.

Anni impegnativi e di soddisfazioni, passati troppo in fretta, lavorando fianco a fianco. 

Sei stato il mio migliore amico e “Primario”; così ho continuato a chiamarti anche quando venne sciolta la nostra Equipe, più volte mi dicesti “ora non lo sono più” ma con piglio Ti risposi: “sei stato Il mio Primario e lo rimarrai sempre!” 

Anche se è retorico, vorrei ricordare quanto Tu hai dato a San Marino.

Sembrava una scommessa che un giovane di 38 anni potesse creare e dirigere un reparto di ortopedia! Lo hai fatto per 26 anni e saresti rimasto ancor di più se le Istituzioni lo avessero consentito, anziché sostituirti con pensionati ancor più anziani.

Hai saputo creare un rapporto di stima, fiducia e rispetto con tutto il paese e hai creato quella sintonia con tutto il personale del nostro reparto che ci ha permesso di lavorare sempre con professionalità, impegno, passione e dedizione.

Grazie a Te per aver portato San Marino in Europa con il Coordinamento Europeo Urgenza Mano! Per anni abbiamo curato nel nostro reparto tanti personaggi famosi. Ricordo la parete dell’ambulatorio con appesa la foto Tua con Simoncelli, l’amicizia personale di cui ne andavi fiero e infine il dispiacere e lo sgomento per il tragico incidente.

Caro Oliviero voglio ricordare la tua autorevolezza e buon senso quando si trattava di prendere decisioni importanti ed era davvero incredibile la fierezza che mostravi quando era necessario battagliare! Che dire poi della tua simpatia delle tue battute e delle barzellette che sapevi raccontare con maestria proprio al momento giusto, anche coi pazienti, perché a volte una battuta o una mano sulla spalla contano più di una medicina!!!

Caro Primario vorrei scrivere pagine e pagine su di Te.

Mi mancherai davvero tanto! So per certo che rimarrai sempre accanto a noi che ti siamo stati a fianco in questa vita. Continuerai a vivere nel nostro cuore e quando in sala operatoria ti rivolgeremo un pensiero sarai pronto a guidare la nostra mano come hai fatto all’inizio per insegnarci questo mestiere così impegnativo ma per noi “Il più bello del mondo”.

Dott. Diego Ghinelli