San Marino. Caro Fabbri mi spiace ma io non ho padroni …. di Marco Severini

Il simpatico Fabbri de L’Informazione cerca da sempre in tutti i modi di sminuire Giornale.sm e la mia persona. E’ cosa nota. Il rancore che ha questa persona, non corrisposto, trasuda in ogni suo scritto dal moribondo giornale di 4 pagine che è l’Informazione.

Dopo mille falsità, vedi caso Exit e tanti altri, proprio oggi ho presentato un’altra querela per diffamazione scritta dal profilo ”Carlo Filippini Editore” in Novembre 2013 forse riconducibile proprio allo stesso Fabbri dato che forse Filippini non frequenta facebook.

Ora se ne scappa fuori col fatto che Asset controlla il mio giornale, il sito più visitato di San Marino. Ciò oltre ad essere falso – ma è ovvio che è stato scritto ad arte proprio per smorzare il grande successo ottenuto dal mio quotidiano on line – non è nemmeno in parte vicino alla realtà.

Asset non controlla Giornale.sm, ne il sottoscritto e nemmeno Stolfi attraverso quest’ultima. Ricordo a Fabbri che fu proprio il nostro quotidiano che indagò sulle case di Stolfi e tirò fuori la l’inchiesta degli 11 appartamenti dello stesso. Quindi è del tutto improbabile che ci sia una vicinanza o addirittura un controllo. Impossibile.

Poi mi sembra che il Segretario Belluzzi, della corrente stolfiana, con la legge sull’editoria anti-severini abbia colpito più che altro il sottoscritto, volendolo privare, d’imperio, della qualifica di giornalista professionista così da non poter partecipare alle conferenze stampa del Governo e fare domande indiscrete. Fabbri, invece, se dapprima non rientrava in tale categoria con un emendamento (ad personam?) è rientrato. Infatti essendo Fabbri un giornalista pubblicista doveva, con la prima bozza, essere stato a San Marino da almeno 15 anni per rientrare tra i professionisti. Con l’ultimo emendamento il periodo è stato abbassato in sette anni, e magicamente Fabbri rientra nell’Olimpo.

Però dato che siamo su questo argomento e a Fabbri piace sminuire le persone ci dica come fa a sopravvivere il quotidiano dove lavora in assenza di pubblicità e con le vendite ridotte al lumicino? Dato che oramai, a differenza di La Tribuna, nessuno lo legge più, in redazione sembra sia rimasto solo lei e si è ridotto a poche pagine?

Poi mi sembra che stiate ancora in abuso edilizio. O sbaglio? Come fate a poter operare con una evidente infrazione? Il puro Arzilli non dice nulla?

Ce ne sono di cose da chiedere, e tranquillamente possiamo arrivare a 10…magari facciamo le dieci domande anche a voi, come fatto per Arzilli! Voi prodi guerrieri della libera informazione che vi siete fermati nell’indagare su Marco Gatti e sulla sua E-Vox che ha fatturato milioni di euro a Stefano Gozzi, noto riciclatore di soldi della camorra.

Io ho fatto l’esposto in Tribunale.

Marco Severini – Direttore del Giornale.sm