San Marino. Carol Tartaglia sbaraglia tutti nel torneo dei piccoli Stati

E’ andata in archivio con un grande successo organizzativo l’edizione numero 36 del Torneo dei Piccoli Stati di sollevamento pesi, andato in scena nella palestra di Fonte dell’Ovo nella giornata di sabato 26 aprile. Alla competizione hanno preso parte per la prima volta tutti i 6 Piccoli Stati nei quali è diffusa la pesistica e, nel parallelo Memorial “Mladen Moutaftchysky”, anche le squadre di Israele, Bosnia Herzegovina, Slovenia, Svizzera, Belgio, Emilia Romagna e Galles. Presente anche la squadra nazionale tedesca, che ha scelto la gara sammarinese come uno dei test in preparazione ai prossimi appuntamenti olimpici.

Per i settore pesi della F.S.P.L.J., le soddisfazioni non arrivano solo dall’ottima riuscita dell’evento, ma anche dai risultati.

“Nella gara femminile –spiega Marino Ercolani Casadei, Vice Presidente della F.S.P.L.J. e responsabile del settore pesi- è arrivata la strepitosa vittoria della nostra Carol Tartaglia, che in questa occasione gareggiava nella rappresentativa Emilia Romagna. Carol ha conquistato il primo posto con una gara eccezionale, nella quale ha battuto tutti si suoi record personali, sia nello strappo che nello slancio. Ancora una volta si è dimostrata una grande garista, merito degli allenamenti svolti con grande serietà e professionalità insieme al tecnico Marco Di Marzio. Ci aspettavamo un podio da questo torneo, ma pensavamo ad un bronzo della squadra maschile nella classifica dei Piccoli Stati, e invece è arrivato questo inaspettato oro (la Tartaglia già da tempo è tormentata da un problema alla spalla, ndr) che ci riempie di orgoglio”.

Nel Torneo dei Piccoli Stati, invece, la squadra sammarinese ha chiuso al 6° posto.

“Purtroppo abbiamo avuto il fuori gara di Dario Fernando Gregoroni, che ha sbagliato tutte tre le prove nello slancio, non riuscendo a ripetersi ai livelli dell’allenamento, forse per l’emozione dovuta al pubblico e al livello della competizione. Trattandosi di una gara a squadre, il risultato finale ne ha inevitabilmente risentito. Il quarto posto sarebbe stato tranquillamente alla nostra portata e forse anche il podio. La prestazione migliore dei nostri l’ha ottenuta Stefano Guidi, che ha chiuso 10° nella classifica individuale maschile del Memorial. Un plauso va a Cipro, che ha conquistato il 1° posto, e anche all’Islanda che, in una delle sue rare partecipazioni al Torneo, ha chiuso al 2° posto”.

Dal punto di vista organizzativo, però, la medaglia non è mancata.

“Tutti sono stati concordi nell’affermare che la nostra organizzazione merita una bella medaglia d’oro –spiega Ercolani Casadei-. Abbiamo allestito un torneo degno nei migliori standard internazionali, difficilmente ripetibile. Tutto si è svolto fortunatamente senza incidenti e senza intoppi, dalla Cerimonia d’Apertura, alla quale ha presenziato il Presidente del CONS Gian Primo Giardi, sino al gala dinner di chiusura. Venerdì abbiamo avuto anche un momento culturale, con il seminario “Pesistica, sport per tutti gli sport”, con gli interventi di quattro docenti del CONI, tra i quali il Presidente della Federazione Europea di sollevamento pesi, Antonio Urso. Hanno partecipato 35 delegati, in rappresentanza di 15 Nazioni, tra cui la Francia. Anche dal punto di vista delle prestazioni agonistiche si è rivelato un torneo eccellente: il Galles grazie a questa partecipazione si è qualificato per i Commonwealth Games, mentre la squadra tedesca, che gareggiava fuori classifica, ha ottenuto un miglioramento delle prestazioni da parte di sette atleti su otto”.

Archiviata la gara di casa, la squadra sammarinese ha già ricevuto l’invito a partecipare a due gare internazionali: l’Alpe Adria di Lubiana, in giugno, e il Torneo di Tramelan, in Svizzera, nel mese di ottobre.