San Marino. Casa da giochi, Vannucci: “Ex garage Masi sede più idonea”

Tra le altre opzioni, la maggioranza sta valutando anche l’edi cio della ex segreteria di Stato al Turismo a anco della funivia in Città.

Matteo Ciacci (C10): “Si cercherà di essere concreti in tempi celeri visto che la sala di intrattenimento è una priorità”.

E’ di ieri l’annuncio, da parte della maggioranza, in accordo con gli Imprenditori uniti sammarinesi (Ius) della volontà di voler realizzare ed aprire entro poco tempo nel centro storico di Città un Polo di intrattenimento “con la costituzione di una società mista pubblico/privato – scrive Adesso.sm in una nota stampa – con la nalità di gestire tornei, giochi di intrattenimento, spettacoli ed eventi in generi e anche di far ripartire con maggiore vigore l’attività”.

Per questa ragione si è svolto lunedì il primo incontro preliminare tra la coalizione governative e le associazioni di categoria, che ha dato vita a un Tavolo di confronto permanente sul comparto turistico.

L’idea, in buona sostanza, è quella di realizzare nel centro storico di Città una casa da giochi, un obiettivo perseguito dalle stesse associazioni di categoria ormai da una decina di anni. Il progetto, sostenuto dall’attuale maggiorana anche in campagna elettorale, potrebbe finalmente concretizzarsi. Per avere ulteriori dettagli in merito alla casa da giochi abbiamo contattato i diretti interessati, ossia i presidenti di Usot, Usc e Osla e, in ultima istanza, anche un consigliere di Civico 10, Matteo Ciacci.

Partiamo da Riccardo Vannucci (presidente Usot): “Quando in campagna elettorale avevamo sottoposto una piattaforma a tutti i partiti eravamo stati chiari sul fatto che il centro storico aveva bisogno di un vero rilancio, partendo, appunto, da un polo di intrattenimento sui giochi, per attrarre da questi le risorse economiche necessarie per finanziare eventi e congressi in tutto il centro storico e al palazzo del Kursaal. Alla fine abbiamo deciso di proporre al governo un’altra società. Intendiamo sviluppare un polo che non è in contrapposizione con la Giochi del Titano di Rovereta ma che sia complementare. La nostra missione è chiara, non c’è contrapposizione. La nostra volontà è quella di fondare qualcosa di nuovo che trae risorse dai giochi socializzanti, giochi che aggregano persone, tornei di poker e di carte in genere. Intendiamo dare una nuova immagine di tutto il comparto turistico e commerciale di Città, proiettandoci verso il futuro. La sede che abbiamo indicato e che presenta un’agibilità immediata è l’ex garage Masi. La nuova maggioranza si è dichiarata disponibile al confronto. Il passato Governo aveva chiuso tutte le porte. Anche il cinema Turismo potrebbe andare benissimo, ma i lavori di adeguamento richiedono milioni di euro. La nuova società a maggioranza pubblica che gestirebbe il polo di intrattenimento lavorerebbe in sinergia con il Cvb. Le risorse tratte dall’attività del polo permetterebbero di organizzare eventi congressuali ancora più importanti e di livello internazionale. Non concepiamo il gioco come arricchimento o accanimento, ma come complemento all’offerta di intrattenimento”.

Andreina Bartolini (Usc): “Diventerebbe un polo per creare un intrattenimento per chi soggiorna a San Marino per più di due ore. Il polo sarebbe il primo passo per iniziare a lavorare. Per il momento abbiamo avuto solo un incontro preliminare. Da parte della maggioranza c’è sicuramente un’apertura verso le associazioni. Quando c’è un atteggiamento di apertura è sempre costruttivo. Il tavolo si riunirà costantemente e anche al bisogno. È una cosa pratica per risolvere le problematiche che dobbiamo affrontare da diverso tempo. L’attuale maggioranza ha comunque dimostrato di essere attenta e sensibile alle problematiche del nostro settore”.

Mirko Dolcini (presidente Osla): “Siamo contenti che la maggiorana abbiano messo nero su bianco tale progetto e che pensano di essere in grado di realizzarlo in breve tempo. Ricordiamo comunque che di promesse scritte ne abbiamo già ricevute dai governi passati ma non sono mai state mantenute. Però non posso non dire che si è partiti col piede giusto, comunque fino a che non vediamo non ci crediamo.Il rapporto col nuovo governo è buono. Tanto di cappello a questo governo per aver realizzato il Tavolo di confronto permanente. Siamo soddisfatti ma dalle parole bisogna passare ai fatti. Non abbiamo nessuna preferenza in merito alla sede della casa da giochi, l’importante è trovare una sede idonea e non fittizia, non solo di facciata e in fretta”.

Infine, riportiamo le affermazioni del consigliere di Civico 10 Matteo Ciacci: “Pensiamo che in 3/4 mesi il polo di intrattenimento può essere realizzato. Stiamo lavorando ma prima di dare indicazioni specifiche ci confronteremo con le parti interessate, operatori del settore, politica e si cercherà di essere concreti in tempi celeri visto che la sala di intrattenimento è una priorità. Per quanto riguarda la sede stiamo valutando varie opzioni. Tra queste pensiamo che possano andar bene l’ex garage Masi e la sede dell’ex segreteria di Stato al Turismo, a anco della funivia in Città. Vogliamo in questo modo rituali care il kursaal e il settore congressuale. Nel Cvb ci sono tante competenze e importanti risorse umane, così come nel Consorzio Terra di San Marino. La maggioranza lavorerà su una soluzione che va verso la semplificazione del settore, unendo le forze per rilanciare tutti insieme il settore turistico del centro storico. La gestione della Giochi del Titano rimarrà nelle mani dello Stato, un principio fondamentale su cui convergiamo tutti”.

Francesco De Luigi, La Tribuna