Normali cittadini hanno presentato nella mattinata di venerdì un esposto presso il Tribunale dei Tavolucci per evidenziare alla magistratura eventuali reati emersi durante la trasmissione di Tv7 di venerdì 6 novembre 2015.
Nella trasmissione, come si ricorderà, il padre del Segretario Marco Arzilli, Giuseppe Arzilli storico gioielliere sammarinese e politico democristiano di lungo corso, si era lasciato andare descrivendo ad una giornalista Rai della trasmissione d’inchiesta TV7 diverse pratiche che lo stesso usava per fare del nero, per far acquistare oro e diamanti senza che la Finanza si potesse accorgere medianti dei trucchi, ed altre pratiche illegali.
A seguito di questa trasmissione della Rai, dei normali cittadini hanno pensato di predisporre un esposto, firmarlo e consegnarlo venerdì all’autorità giudiziaria sammarinese.
La storica gioielleria G.ARZILLI SPA, di cui il Segretario Arzilli possiede il 21%, è tuttora aperta nonostante il suo ex amministratore abbia ammesso di essere lui il gioielliere disonesto ripreso dalle telecamere di TV7.
Altre aziende sono state chiuse/revocate-sospese per molto meno.
Due pesi e due misure?
/ms