Se c’è un Paese in ginocchio è perché qualcuno ha infierito con azioni scellerate. E non è difficile identificare i colpevoli anche se per sottrarsi alle proprie responsabilità lorsignori hanno pensato bene di chiudere un giornale proprio per non esser visti mentre affossavano il Paese. Gli è andata male perché questo giornale è nato per accendere i fari sulle loro malefatte (e su quelle di chiunque altro). Il ‘vizietto’ di prendersela con i giornali ritenuti non amici sta andando in scena, triste spettacolo, anche in questi giorni. A questo punto la gente ha capito bene di che pasta è fatto chi crede di andare avanti (parlano di futuro ma politicamente sono sul letto di morte) con giochini di questo genere. Il tutto pur di provare a distogliere i riflettori, con le proprie illazioni, da quanto purtroppo per loro è scritto nero su bianco sulle carte giudiziarie. Sarà per questo che la partita della vita di qualcuno si gioca proprio nel campo della giustizia? Già, perché pur con le elezioni alle porte ci sono alcuni segnali che come ha scritto Rete in un recente comunicato, fanno pensare che si stiano cercando altre strade per continuare a portare avanti le proprie strategie. Che un fiume carsico di piani eterodiretti stia ancora scorrendo sotto i piedi dei cittadini ci sono pochi dubbi. Così Repubblica Sm ha scoperto e rivelato di recente che il commissario di Asset banca, Roberto Venturini, citato nelle carte del giudice Morsiani, sarebbe ancora in carica. Sappiamo inoltre che quello per Roberto Venturini è un costo ingente (cosa sta facendo?) e riteniamo vada fatta la dovuta chiarezza. Da parte sua il presidente Catia Tomasetti la settimana scorsa, sentita al telefono, ha assicurato che è allo studio del consiglio di amministrazione di Bcsm la pubblicazione di tutti i dati e di tutte le procedure in corso. Si starebbe infatti verificando la possibilità legale di procedere alla pubblicazione e laddove ciò non fosse possibile, verranno richieste le dovute autorizzazioni. Si tratta di un passo doveroso anche se probabilmente difficile visto che tutte le volte che la nuova Bcsm si è mossa verso determinate scelte è finita immediatamente nel mirino. Tornando al commissario di Asset Roberto Venturini, tutti sanno come egli non sarebbe estraneo all’universo di Francesco Confuorti. A dirlo le carte giudiziarie:
“In riferimento alla assegnazione di consulenze, la polizia giudiziaria annota come, anche in relazione ad un esperto esterno incaricato di attività nell’ambito della amministrazione straordinaria a carico di Asset Banca, Giambattista Duso – il quale, unitamente a Tibor Szép (SisCo sistemi di controllo sas di Tibor Szep & C.), sottoscrive in data 21/0412017 la relazione denominata “Relazione di Sintesi per Asset Banca” – emerge un curriculum dal quale risultano incarichi di “Responsabile della pianificazione strategica e programmazione operativa dell ‘Area Corporate” all’interno di :MPS Gruppo Montepaschi; del resto, il dottor Duso viene ricollegato al progetto denominato “Turnaround”dedicato alla creazione di una nuova piattaforma di gestione del credito anomalo, in collaborazione con Polis Sgr, Banca IFIS spa ed altri soggetti e primari operatori del settore, società fondata nel 2015 con amministratore delegato tale Roberto Venturini. In un messaggio di posta elettronica del 22.l1.20 16, che la polizia giudiziaria attribuisce ad un invio dalla struttura di Advantage Financial a Lorenzo SAVORELLI, e che in ogni caso riporta elementi di correlazione rispetto alla società riconducibile al Presidente Confuorti, i nominativi di Tibor e Duso vengono esplicitamente riportati; ciò avvalorerebbe l’ipotesi che il Presidente Confuorti abbia effettivamente potuto influire non solo sulla nomina del direttore generale di BCSM, e per il tramite di questo sulla riorganizzazione del COOVIG, ma abbia altresì visto l’inserimento di uomini di propria fiducia nell’ambito del commissariamento di Asset Banca”.
Inutile dunque vantarsi di aver cacciato via Savorelli se poi il commissario Venturini è rimasto per tutti questi anni ben saldo nel proprio posto considerato che nel procedimento penale 500/17 è scritto “possa essere stato raccomandato proprio dalla stessa Advantage Financial” di Francesco Confuorti.
“Le cronache – si legge – hanno già dato conto di correlazioni familiari, ed interessi economici condivisi, che potrebbero ricollegare Pedrizzi a Francesco Confuorti. In concreto, tuttavia, appare rilevante l’ipotesi – in corso di accertamento – che il nome del successivo Commissario liquidatore, già Commissario straordinario, possa essere stato raccomandato proprio dalla stessa Advantage Financial s.a., con sede a Lussemburgo, nel cui Board of Directors ha preso posto Riccardo Pedrizzi. Si tratta di Roberto Venturini, per il quale la mano di un sostenitore appunta sulla copia del curriculum agli atti l’annotazione “esperto bancario/internai audit”. Più formalmente, si incontra invece copia di un messaggio di posta elettronica’ risalente al 22 novembre 2016, agli atti, relativo a corrispondenza con la quale SAVORELLI inoltra al proprio indirizzo istituzionale un messaggio tratto dall’indirizzo personale (*@gmail.com), in calce al quale appaiono riportati anche gli estremi di Advantage, con indirizzo e recapiti. Nel caso di specie, un consulente esterno suggerisce “cv”, curricula vitae, di una serie di consulenti e di “coppie”.· Appaiono:”Venturini Roberto consulente per CFO e COO”, Gaetano e Tibor come coppia, “Duso” come valutatore, “Pastore” come revisore, entrambi come potenziali “team leader”. Più chiaro di così!
Repubblica Sm