San Marino. Caso Calcioscommesse. Altre indiscrezioni sull’arresto di ieri sera del giocatore della Virtus Aruci

Arrivano a Giornalesm.com altre indiscrezioni sull’arresto di ieri del giocatore Armando Aruci coinvolto nell’indagine denominata Calcioscommesse.

L’arresto del giocatore, nato in Albania ma italiano e residente a Bellaria Igea Marina, è stato pianificato dagli agenti della Polizia Civile in quanto questi sapevano che il giocatore sarebbe venuto a vedere la finale di campionato La Fiorita-Tre Penne, poi vinta dalla prima.

Il biglietto acquistato dall’Aruci infatti era nominativo e gli agenti avevano la certezza del suo arrivo. Alle 20,30, appena arrivato al botteghino, sono scattate le manette ai polsi del giocatore della Virtus su provvedimento del Commissario della Legge Simon Luca Morsiani, titolare del fascicolo sul Calcioscommesse.

Il giocatore della Virtus non è stato subito portato in carcere ai Cappuccini ma alla Centrale della Polizia Civile a Murata per le consuete notifiche. Dopodiché si sono aperte le porte del carcere sammarinese.

Aruci verrà escusso dal Commissario Morsiani, probabilmente, nella giornata di domani.