La vicenda di Celeste Barbieri, la pregiudicata che deve scontare la sua pena di 7 mesi ai servizi sociali come centralinista a Rtv, sta assumendo note sempre più torbide.
Abbiamo già scritto che Celeste Barbieri, molto conosciuta in Repubblica, è stata condannata a 7 mesi senza condizionale perchè recidiva in reati contro il patrimonio, e che i sette mesi di carcere sono stati convertiti in lavoro da espletarsi ai servizi sociali. Abbiamo anche scritto che la Sig.ra Barbieri sta espiando la propria pena, con somma fatica, dietro una scrivania; precisamente al centralino di Rtv, la nostra televisione di Stato.
Molti nostri lettori si domandano il perchè di una simile collocazione e che altre destinazioni sarebbero state più consone e corrette sia per la collettività, sia per la stessa Barbieri. Dopo 7 mesi (se li farà tutti!) di lavoro (retribuito?) in Rtv avrà capito che potrà commettere altri reati, tanto al massimo farà la centralinista!
Ma come ci è finita ad Rtv? Questa è la domanda che molti si fanno.
Normalmente un pregiudicato può comminare la sua pena nell’esecuzione di lavori socialmente utili non retribuiti. Questo perchè con il suo lavoro dovrebbe ”ripagare” la società del danno che questa ha subito con il suo comportamento illecito sanzionato dall’Autorità giudiziaria. Da che frequento il tribunale, molti avvocati – al pari di quello della Barbieri – hanno chiesto, dopo una condanna inferiore a 3 anni, i servizi sociali per i propri assistiti ma mai nessuno – che io ricordi – ha avuto un posto come quello della Sig.ra Barbieri. Solitamente questi pregiudicati vengono inviati a prestare la loro opera negli ospizi oppure in centri specializzati per il recupero di persone con handicap.
Sappiamo che la responsabile del servizio che si occupa di collocare i pregiudicati ai servizi sociali è stata già, da lunedì mattina, richiamata da un segretario di stato, e che quest’ultimo si sia alterato per via della collocazione della Barbieri nella nostra televisione di Stato.
Ed allora perchè la Barbieri è stata proprio inviata a Rtv? Non che sia una gran cosa, ma probabilmente è sempre meglio che andare in uno ospizio ed avere mansioni operative.
Diverse nostre fonti, ben informate, ci confermano che alla base della scelta di questa destinazione sembra esserci stata una fortissima pressione della politica; precisamente quella di un altro Segretario di Stato, che forte del suo potere politico abbia fatto pesare la sua posizione nella scelta di questa destinazione. Perchè un Segretario di Stato ha caldeggiato in maniera così forte questa soluzione?
Se fosse stato questo il motivo di questa scelta vuol dire – come scrive un mio lettore – che siamo davvero caduti in basso! Ma questo, effettivamente, lo sapevamo già!
La nostra inchiesta continua…
Marco Severini – Direttore del Giornalesm.com