San Marino. CASO EFFEPI. Fatture per operazioni inesistenti per oltre 5 milioni. Condannato Stefano Fiorini a 3 anni di prigionia e la moglie Elisa Fabbri a un anno e 6 mesi. Condannati anche alcuni professionisti

 

Il caso Effepi, il maxi processo per evasione fiscale, seguito puntualmente dal Giornalesm, ha avuto una sua prima definizione venerdì con le condanne di primo grado di

– Stefano Fiorini a 3 anni di priginia, 3 anni di interdizione e 9000 curo di multa;

– Elisa Fabbri, moglie di Stefano Fiorini, amministratore unico della società Effepi, a un anno e 6 mesi 3 anni di interdizione e 3000 euro di multa. Alla donna è stato concesso il beneficio della sospensione condizionale della pena per 4 anni.

Il Commissario della Legge prof. Vico Valentini ha deciso di confiscare i beni mobili e immobili che erano già stati sottoposti a sequestro durante l’indagine, al fine di risarcire il danno subito. L’importo esatto sarà determinato successivamente e eventuali eccedenze rispetto al valore dei beni sequestrati saranno liquidate in sede civile a favore della parte civile rappresentata dall’Eccellentissima camera. È stata anche emessa una condanna al pagamento delle spese legali e degli onorari per la rappresentanza della parte civile.

Sono stati condannati anche Orsolina Muccioli, Egidio Santolini e Massimo Sarti ad un anno di prigionia, un anno e sei mesi di interdizione e una multa di 2000 euro, le pene sono state sospese per un periodo di due anni. Condannati anche a pagare le spese processuali e gli onorari per la costituzione della parte civile.

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