Il procedimento penale n. 245/RNR/2017 ha visto imputata la riminese MONICA MARCACCINI del misfatto previsto dagli articoli 50, 389, comma 3, del codice penale. La Marcaccini, in qualità di rappresentante legale della società sammarinese Overtrend s.r.l., è accusata di aver utilizzato o registrato fatture false, emesse da Effepi S.r.l. per euro 763.018,16, nelle scritture contabili obbligatorie con lo scopo di evadere le imposte. Ha anche presentato all’Amministrazione Tributaria dichiarazioni false avvalendosi di queste fatture.
In data 19 gennaio 2023, la Marcaccini ha presentato una richiesta per la definizione del procedimento, sottoposta alla sentenza ex articolo 136-bis c.p.p. (patteggiamento). La richiesta prevede una pena finale di quattro mesi di prigionia, 250 euro di multa e otto mesi di interdizione, con la concessione della non menzione ex articolo 116 c.p. e la subordinazione alla sospensione condizionale della pena per due anni. Il Procuratore del Fisco ha espresso parere favorevole alla richiesta di patteggiamento con un atto scritto depositato il 24 gennaio 2023.
Dopo un contradditorio cartolare e le conclusioni formulate dalle parti all’udienza del 26 gennaio 2023, la sentenza ha stabilito che non ci sono elementi che impongano una sentenza di proscioglimento. La pena richiesta è apparsa congrua dal giudice e la subordinazione alla sospensione condizionale appare accettabile, in considerazione dell’incensuratezza della Marcaccini. La pena finale non supera i due anni di pena detentiva, per cui è stata esclusa la condanna al pagamento delle spese processuali.
Di conseguenza, Il Commissario della Legge ha deciso di applicare a Monica Marcaccini la pena finale di quattro mesi di prigionia, 250 euro di multa e otto mesi di interdizione, tenuto conto della riduzione per il rito. Inoltre, la Marcaccini ha ottenuto la concessione della sospensione condizionale della pena e della non menzione. La sentenza è stata emessa il 26 gennaio 2023 dal Commissario della Legge, Prof. Vico Valentini.