Gentile Direttore,
Apprendo dalla stampa il fatto che la lettura del curriculum del prof. Guzzetta che è stato nominato quale nuovo dirigente del Tribunale di San Marino metterebbe in luce un profilo di incompatibilità. Fatto questo sul quale dalla maggioranza sembra nessuno voglia esprimersi. Perché? Sempre a quanto leggo abbiamo nominato dirigente una figura che non è un magistrato ma alla quale la legge richiede le stesse prerogative e stabilisce le stesse incompatibilità previste per i magistrati. L’ufficio di magistrato è tra le altre cose incompatibile con l’assunzione delle cariche di amministratore e sindaco in società, guardando il curriculum è emerso che il prof. Guzzetta è presidente di una società, la Open Gate Italia. Come la mettiamo sulle eventuali sentenze che sono state fatte in questo regime di possibile incompatibilità? Sono valide? Non lo sono? Vorrei avere una risposta, ne va della credibilità delle Istituzioni.
Un lettore